Il silenzio elettorale è sacro, e ci mancherebbe. Non foss’altro che per riposarci tutti un giorno dopo la mattanza degli ultimi mesi lo accogliamo con sollievo.
Però siccome i candidati di tutti gli schieramenti continuano a utilizzare Facebook anche oggi non si capisce perché un organo istituzionale che fin dall’inizio dell’epidemia utilizza il social per pubblicarvi i dati smetta proprio in questi due giorni “caldi”.
Tanto più che su altri argomenti la pagina continua a essere aggiornata.
Cosa c'entri poi un bollettino sanitario col silenzio elettorale dapprima non era chiaro, ma poi lo è diventato:
Forse finalmente qualcuno inizia a capire che il “va tutto bene” d’ordinanza non sta funzionando?
Questo il grafico pubblicato oggi dal presidente della Fondazione Gimbe.
Guardate il tasso di ospedalizzazione per 100.000 abitanti al 18 settembre, e guardate dov’è la Liguria.
Poi ci dite.
Queste sì che sono indimenticabili eccellenze.