"Gli anticorpi della solidarietà" è il Rapporto nazionale sulla povertà presentato in occasione della Giornata mondiale di lotta alla miseria.
Lo studio fotografa lo scenario economico e sociale dell’attuale crisi sanitaria, lanciando l'allarme sulle nuove forme di povertà che stanno emergendo, proprio come avvenuto dopo la crisi del 2008.
Dai monitoraggi effettuati con tutte le Caritas diocesane durante e immediatamente dopo il lockdown e nei mesi estivi, si registra un incremento del 12,7% del numero di persone seguite nel 2020 rispetto allo scorso anno.
Il record degli assistiti resta quello dei giorni della lunga chiusura, 450 mila persone tra marzo e maggio, con un calo in estate.
Sempre di più, a chiedere aiuto sono famiglie con minori, donne, giovani che dal precariato sono passati alla disoccupazione.
Per chi poi guarda al passaporto degli ultimi, sottolineano dalla Caritas, i nuclei di italiani sono la maggioranza (52% rispetto al 47,9 % dello scorso anno).
Un quadro di impoverimento molto preoccupante soprattutto alla luce dell'incognita di nuove chiusure.
QUI il rapporto scaricabile.