Ma dopo aver detto tutto e il contrario di tutto, l’ultima mutazione del Fregoli Padano arriva troppo tardi per sedurre ancora un pubblico stufo delle sue pose da Influencer alimentare e stremato da problemi più concreti di quelli che animavano il palco del Papeete, le notti del Metropol o i traffici della “Film-Commission” .
Questa versione ‘reloaded’ di Faccetta Nera è dedicata all’ultima trasformazione del “Capitano”.
Va cantata in piedi, in orbace, sull’attenti e sui ritmi della vecchia canzone fascista.
Essa esprime la delusione della Vera e Unica Destra Italiana, quella che, appena può, sfodera il saluto romano, e che sino a ieri ha creduto di vedere nell’uomo che danzava con le cubiste durante l’inno nazionale, l’erede pop di Benito Mussolini.
Matteo ora porti la mascherina,
e contro il Virus tu prescrivi “clorochina”,
ma anche Giorgetti è lontan da te,
ed ora cerca un altro Duce e un altro Re
Ti schiva anche il Partito dell’Amore,
che a tutti costi vuole governare …
Il motto ora è “collaborare”,
e anche Meloni fa a meno di te …
Anche se indossi la mascherina
fai sempre selfie alla sera alla mattina,
ma ora al Papeete non troverai
quella cubista che non hai scordato mai !
Nera è la nuova maschera sovrana,
ora la porti stretta e abbottonata
e nelle piazze non l’hai più gettata
perché, il contagio assedia pure te.
La tua bandiera ormai è Romana,
hai rottamato la repubblica padana
Ma chi marciava insieme a te
ora si cerca un altro Duce e un altro Re