Salute & Veleni29 ottobre 2020 17:51

Coronavirus, in Liguria 1.018 nuovi positivi con 6.067 tamponi

I ricoverati nella nostra regione sono 957 (+33 oggi)

Coronavirus, in Liguria 1.018 nuovi positivi con 6.067 tamponi

Il dettaglio dei nuovi positivi:

       ASL 1: 130

47 contatti caso confermato

83 attività screening

 

·       ASL 2: 106

30 contatto caso confermato

71 Attività screening

5 settore sociosanitario

 

·       ASL 3: 603

201 contatto caso confermato

390 attività screening

12 settore sociosanitario

 

·       ASL 4: 17

6 contatto caso confermato

11 attività screening

 

·       ASL 5: 162

68 contatto caso confermato

93 attività screening

1 settore sociosanitario

Il dettaglio dei decessi comunicati oggi da Alisa:

La nuova ordinanza

 

L’estensione su tutto il territorio ligure dalle 21 di venerdì 30 alle 6 di lunedì 2 novembre della misura, già adottata nel Comune di Genova, che dispone limitazioni di mobilità e l’abbassamento al 60% della soglia di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale di linea urbano ed extraurbano (escluso il trasporto ferroviario).

Sono le due misure adottate dal presidente della Regione Liguria attraverso specifiche ordinanze.

Dalle 21 alle 6 del mattino sarà consentito entrare e uscire da casa o dagli esercizi legittimamente aperti, è consentito spostarsi per esigenze lavorative, attività sportiva o motoria individuale, situazioni di necessità o motivi di salute.


La situazione in Italia: 

26.831 nuovi casi con 201mila tamponi, 217 i decessi.

Il report settimanale GIMBE non mostra ottimismo: «Al di là dei numeri assoluti preoccupano i trend esponenziali con cui aumentano i pazienti ospedalizzati e in terapia intensiva, con un tempo di raddoppiamento di circa 10 giorni da 3 settimane consecutive».

Secondo Enrico Bucci, «mantenendo questi trend di crescita, all’8 novembre si stimano 31.400 (IC 95%: 30.000-33.000) ricoverati con sintomi e 3.310 (IC 95%: 3.200-3.400) in terapia intensiva; numeri che potrebbero ridursi per l’eccesso di letalità da sovraccarico ospedaliero».

I ricoveri nel grafico della Fondazione Gimbe:

 

 

 

LNS