Il dettaglio dei nuovi positivi:
ASL 1: 130
47 contatti caso confermato
83 attività screening
· ASL 2: 106
30 contatto caso confermato
71 Attività screening
5 settore sociosanitario
· ASL 3: 603
201 contatto caso confermato
390 attività screening
12 settore sociosanitario
· ASL 4: 17
6 contatto caso confermato
11 attività screening
· ASL 5: 162
68 contatto caso confermato
93 attività screening
1 settore sociosanitario
Il dettaglio dei decessi comunicati oggi da Alisa:
La nuova ordinanza
L’estensione su tutto il territorio ligure dalle 21 di venerdì 30 alle 6 di lunedì 2 novembre della misura, già adottata nel Comune di Genova, che dispone limitazioni di mobilità e l’abbassamento al 60% della soglia di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale di linea urbano ed extraurbano (escluso il trasporto ferroviario).
Sono le due misure adottate dal presidente della Regione Liguria attraverso specifiche ordinanze.
Dalle 21 alle 6 del mattino sarà consentito entrare e uscire da casa o dagli esercizi legittimamente aperti, è consentito spostarsi per esigenze lavorative, attività sportiva o motoria individuale, situazioni di necessità o motivi di salute.
La situazione in Italia:
26.831 nuovi casi con 201mila tamponi, 217 i decessi.
Il report settimanale GIMBE non mostra ottimismo: «Al di là dei numeri assoluti preoccupano i trend esponenziali con cui aumentano i pazienti ospedalizzati e in terapia intensiva, con un tempo di raddoppiamento di circa 10 giorni da 3 settimane consecutive».
Secondo Enrico Bucci, «mantenendo questi trend di crescita, all’8 novembre si stimano 31.400 (IC 95%: 30.000-33.000) ricoverati con sintomi e 3.310 (IC 95%: 3.200-3.400) in terapia intensiva; numeri che potrebbero ridursi per l’eccesso di letalità da sovraccarico ospedaliero».
I ricoveri nel grafico della Fondazione Gimbe: