Salute & Veleni08 novembre 2020 16:29

Zona gialla. Ma dati alla mano qui si muore di più

Toti: il nuovo report ISS conferma i dati per zona gialla. Pastorino: in Liguria tasso di mortalità triplo rispetto a media nazionale, colori attribuiti su dati vecchi

Zona gialla. Ma dati alla mano qui si muore di più

“L’Rt relativo alla Liguria è costante, identico nelle ultime settimane. Abbiamo ricevuto dal ministero della Sanità/Istituto Superiore di Sanità il report n. 25 definitivo relativo alla settimana dal 25 ottobre al 1 novembre, che conferma in toto i dati del report precedente: i due valori di Rt più importanti sono pari a 1,37 (sintomi) e 1,48 (Rt medio dei 14 giorni), sostanzialmente identici a quelli del report n.24”. Così il presidente Toti.

“Tutti gli indicatori di qualità dei dati, nessuno escluso, sono valutati come ottimali, sovra soglia per il grado di accuratezza (oltre il 90%). Questo conferma che i dati trasmessi dalla Liguria, in base ai quali sono state assunte le decisioni da parte del governo, sono precisi e accurati e che qui ci sono tanti professionisti che lavorano con serietà e diligenza”, conclude Toti.

A rispondere indirettamente sulla sua pagina Facebook è Gianni Pastorino, capogruppo di Linea Condivisa in Regione. 

Scrive il consigliere: “Mentre la Procura indaga, il governo attribuisce i colori sui dati di dieci giorni fa, e gli errori di sottovalutazione della giunta regionale precedente continuano con questa gestione, i numeri sono questi. 

In parole semplici, dati di ieri, la Liguria ha un tasso di mortalità, in relazione alla popolazione, doppio rispetto alla Lombardia e al Piemonte e triplo rispetto alla media nazionale.” 

Dallo specchietto emerge inoltre che in Liguria quasi una persona testata su due risulta positiva.

LNS

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