Il periodico dell’ANPI tocca tutti i temi più stringenti della nostra difficile attualità: Don Giacomo Martino e Bruno Marengo si occupano della prima nata dell’anno a Genova e dell’insopportabile strascico che ha avuto la foto pubblicata da Toti: “siamo stufi” scrive Don Giacomo “delle parole che offendono - che non difendono - la dignità di chi è più fragile, siamo stufi delle parole di chi sminuisce il valore dell’anziano, stufi delle parole di chi ha l’arroganza e pensa di avere il potere di decidere chi è cittadino del mondo, della Liguria o di Genova, siamo stufi e lo dobbiamo dire, perché se qualcuno dice queste parole è perché attorno c’è il silenzio”.
“Il coraggio di dire Noi” è il titolo dell’editoriale di Marcello Zinola, che cita Mattarella e Papa Francesco, due personalità partigiane nel senso gramsciano del termine, ossia non indifferenti.
Non indifferenti, per esempio, all’irresponsabile follia delle possibili elezioni anticipate.
Non indifferenti a quanto avvenuto a Capitol Hill il 6 gennaio.
Non indifferenti a un Paese che sente sempre più lontana la classe politica che dovrebbe portarlo in salvo.
Gianfranco Pagliarulo, Presidente nazionale ANPI, è chiarissimo in merito: “Una crisi di governo oggi sarebbe semplicemente una follia. Siamo davanti alla pandemia, a una precipitazione economica e sociale senza precedenti, all'obbligo urgente di gestire i fondi del Recovery Plan. Mai come oggi in piena emergenza c'è bisogno di un governo che continui a governare perché si decide il presente e il futuro democratico dell’Italia”.
Lo speciale è dedicato ai cento anni del Partito Comunista Italiano e del ruolo cruciale che questo partito ha avuto nella storia d'Italia: dalla lotta al fascismo, nella Resistenza, dalla formulazione della Costituzione alla difesa della democrazia, dalle conquiste dei lavoratori, delle donne, dei giovani all'affermazione dei diritti civili.
“Il sangue e gli ideali” è il nuovo volume dello storico Giuseppe Milazzo, che l’Istituto storico della resistenza presenterà online venerdì 15 gennaio.
L’ex magistrato Michele Del Gaudio si occupa di Costituzione e ricorda la strage del 4 gennaio del 1991 e la banda della Uno bianca.
Donatella Alfonso ricorda Luce, al secolo Onorina Cassiano, la prima donna partigiana Ingauna che ci ha lasciato come ci ha lasciato Silvio Poggi, commemorato da Marco Ravera, Franco Zunino e Marco Sferini.
Il periodico è scaricabile QUI.
LNS
