Cose Belle19 maggio 2023 06:19

Nuovofilmstudio, la settimana al cinema

La programmazione dal 19 al 25 maggio nella sala delle Officine Solimano

Nuovofilmstudio, la settimana al cinema

Dal 19 al 22, dopo il recentissimo Mon crime, l'inarrestabile François Ozon torna sullo schermo con Peter von Kant, liberamente tratto da Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Werner Fassbinder. Ozon non ha mai nascosto la sua ammirazione per Fassbinder, ma con questo film la porta a un livello completamente nuovo, cambiando il personaggio di Petra in un uomo e trasformandolo in un esuberante e pluri-premiato regista cinematografico.

 

Dal 23 al 25, in italiano e in inglese con sottotitoli in italiano, Babylon: Damien Chazelle s'ispira a Hollywood Babylon di Kenneth Anger per raccontare gli albori del cinema americano. Se La La Land metteva in scena una storia romantica sui tentativi di una coppia di artisti di inseguire i propri sogni, in Babylon la cinepresa cattura il lato volgare della “città delle stelle”. Protagonisti (selvaggi) Margot Robbie, Brad Pitt e Diego Calva.

 

Giovedì 25 maggio, alle ore 20.45, per una sola notte Roger Waters, membro fondatore e forza creativa degli anni d’oro dei Pink Floyd, presenta nei cinema di tutto il mondo il suo tour This is not a drill, Live da Praga. Il film, straordinario atto d’accusa contro la distopia in cui tutti noi lottiamo per sopravvivere, includerà 20 canzoni classiche dei Pink Floyd e di Roger Waters, tra cui: Us & Them, Comfortably Numb, Wish You Were Here e Is This The Life We Really Want?. 

 


 

Peter von Kant

 

di François Ozon
con Denis Ménochet, Isabelle Adjani, Khalil Gharbia
Francia 2022, 85'

 

ven 19 mag (15.30 - 18.00 - 21.00)
sab 20 mag (15.30 - 18.00 - 21.00)
dom 21 mag (15.30 - 18.00 - 21.00)
lun 22 mag (15.30 - 18.00 - 21.00)

 

Peter von Kant, esuberante e pluri-premiato regista di successo, vive con il suo assistente Karl, che adora maltrattare e umiliare. Grazie alla grande attrice Sidonie, Peter conosce e si innamora di Amir, un giovane uomo bello ma con poche risorse. Lo ospita nel suo appartamento e lo aiuta a debuttare nel mondo del cinema. Pochi mesi dopo, Amir diventa una star. Ma non appena diventa celebre, Amir si allontana, lasciando Peter solo ad affrontare se stesso…

 

Dopo il recentissimo Mon crime l'inarrestabile François Ozon torna sul nostro schermo con Peter von Kant, liberamente tratto da Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Werner Fassbinder. Ozon non ha mai nascosto la sua ammirazione per Fassbinder, ma con questo film la porta a un livello completamente nuovo.
«Le opere, la filosofia e la visione del mondo di Fassbinder mi hanno sempre ossessionato. La sua incredibile energia creativa mi affascina e continua a essere un esempio che seguo nel mio modo di lavorare. Da molto tempo volevo adattare Le lacrime amare di Petra von Kant ma mi intimidiva affrontare un film di culto. Il mio desiderio è stato incoraggiato dall’osservazione del lavoro di registi teatrali contemporanei che hanno riadattato testi classici con grande libertà, reinventandoli, dissacrandoli e modernizzandoli. Dentro di me, sentivo di voler creare una versione del film di Fassbinder con la quale potessi identificarmi. Così, ho barattato il mondo della moda con quello del cinema e ho cambiato il sesso dei tre personaggi principali. Ho sempre sospettato che la storia fosse un velato autoritratto, centrato attorno a una delle appassionate storie d’amore di Fassbinder. La sua ultima compagna Juliane Lorenz, che conosco da molto tempo, ha confermato la mia intuizione. In Le lacrime amare di Petra von Kant Fassbinder ha trasformato la sua infelice storia d’amore con uno dei suoi attori preferiti in una storia d’amore fra una disegnatrice di moda e la sua modella. Da quel punto in poi, il mio approccio alla rivisitazione della sua opera è diventato chiaro: avrei cambiato il personaggio di Petra in un uomo – Peter von Kant – e lo avrei trasformato in un regista cinematografico. Questo mi avrebbe permesso di esplorare Fassbinder e me stesso, come in uno specchio. La storia è più rilevante che mai nel modo in cui affronta le dinamiche di potere della dominazione, del controllo e della sottomissione nelle arti creative, la relazione musa/pigmalione. Fassbinder non è un cineasta amorevole. I suoi non sono film amorevoli. Ma volevo che provassimo per Peter un’ampia gamma di emozioni, che lo odiassimo un minuto prima e che lo trovassimo toccante, grottesco e affascinante un minuto dopo».
(François Ozon)

  

Babylon
in italiano e in inglese con sottotitoli in italiano

 

di Damien Chazelle
con Brad Pitt, Margot Robbie, Diego Calva
Stati Uniti 2022, 189’

 

in italiano:
mar 23 mag (15.30 - 20.30)
mer 24 mag (15.30)
gio 25 mag (17.00)

 

in inglese con sottotitoli in italiano:
mer 24 mag (20.30)
 

Los Angeles, 1926. Una storia di ambizioni smisurate e di eccessi oltraggiosi, che ripercorre l’ascesa e la caduta di molteplici personaggi in un’epoca di sfrenata decadenza e depravazione nella sfavillante “Hollywood Babilonia”. Gli anni Venti sono però anche un momento cruciale per l’industria cinematografica, con il passaggio dai film muti a quelli sonori. Nel corso di un party forsennato si incontrano l’aspirante attrice Nellie e il messicano Manny, che lavora come aiutante presso la casa di produzione Keystone. Dopo la morte per overdose di un’attrice, Nellie, bellissima e senza freni, ha finalmente l’occasione di sfondare, mentre Manny, che fin da subito s’innamora di Nellie e la protegge dal suo stesso stile di vita forsennato, diventa amico della star in declino Jack Corran. Il passaggio dal muto al sonoro stravolgerà la città del cinema. Il solo Manny sembra farcela, scalando i vertici del sistema, ma anche lui finirà per essere travolto dal destino della nuova Babilonia...

 

Nel raccontare gli albori del cinema americano, Damien Chazelle (Whiplash, La La Land, First Man - Il primo uomo) ha in mente sin dal titolo Hollywood Babylon di Kenneth Anger. Tuttavia, l’imponente opera di Damien Chazelle è il frutto di quasi 15 anni di ricerche e di riflessioni su un mondo che piano piano ha preso forma nella sua testa. Se La La Land raccontava una storia contemporanea, romantica e delicata sui tentativi di una coppia di artisti di inseguire i propri sogni, in Babylon la cinepresa cattura il lato oscuro, nascosto, volgare della “città delle stelle”.
«Quello che volevo fare era realizzare un film controcorrente. Mi rendo conto che è uno shock, ma era importante che si facesse un film che andasse a scavare nel profondo, perché oggi si mostra sempre la patina superficiale quando si parla degli esordi di Hollywood, per questo ci ho messo tanto per realizzarlo. Inoltre, volevo mostrare quello che Hollywood è fin troppo brava a nascondere, lo sporco nascosto sotto il tappeto. Il cinema non godeva di alcun rispetto all’epoca, era considerato triviale, pornografico. Per questo volevo che nel mio film ci fosse qualcosa di sporco. Il titolo stesso suggerisce qualcosa che nasce dal peccato, dal vizio».
(Damien Chazelle)

 

Roger Waters - This is not a drill

spettacolo in diretta streaming da Praga

 

gio 25 mag (20.45)

 

Per una sola notte, Roger Waters, membro fondatore e forza creativa degli anni d’oro dei Pink Floyd, presenta nei cinema di tutto il mondo il suo tour This is not a drill, Live da Praga. Questo evento cinematografico globale, diretto da Sean Evans, offrirà ai fan la possibilità di vedere e ascoltare il suo acclamato spettacolo dal vivo in tutta la sua potenza cinematografica. Il film, straordinario atto d’accusa contro la distopia in cui tutti noi lottiamo per sopravvivere, includerà 20 canzoni classiche dei Pink Floyd e di Roger Waters, tra cui: Us & Them, Comfortably Numb, Wish You Were Here e Is This The Life We Really Want?. Waters debutterà anche con la sua nuova canzone, The Bar. Ad affiancarlo sul palco Jonathan Wilson, Dave Kilminster, Jon Carin, Gus Seyffert, Robert Walter, Joey Waronker, Shanay Johnson, Amanda Belair e Seamus Blake. Per offrire uno spettacolo indimenticabile con un appello all’azione per amare e proteggere il nostro prezioso pianeta.

 

Ingresso aperto a tutti 18€ - soci sostenitori 15€
 

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