Entra nel vivo il programma di luglio di Festivalcontrario – Vivere la Val Neva, che annuncia una settimana ricchissima di eventi per tutti, all’insegna della scoperta del territorio e delle mille sfumature della musica. Momento culminante il weekend, in cui sono attesi gli spettacoli di Neri Marcorè e di Daniele Di Bonaventura.
Spazio alla natura venerdì 28 luglio con “Il sussurro della foresta”, un’azione performativa in compagnia di Nicoletta Bernardini, Luca Del Sordo e Marco Traversone. Appuntamento alle 18.00 a Castelvecchio di Rocca Barbena, con partenza da piazza Cavour. Lo spettacolo propone una coinvolgente performance in cui i tre artisti (un musicista, un artista visivo e una danzatrice) interagiscono con l’ambiente naturale e con il pubblico. Elemento ispiratore è la devastazione provocata dall’incendio dell’agosto 2022 nell’entroterra di Albenga. Tra l’opera visionaria dello scrittore britannico Olaf Stapledon e l’incendio c’è una sottile connessione: le devastanti fiamme sul territorio hanno contribuito al processo di avvicinamento della nostra civiltà a quelle che abiteranno i millenni a venire, in un futuro incerto che, se impostato su un presente così scellerato, darà luogo a civiltà affamate di ossigeno.
Sempre venerdì 28 luglio, alle 21.00, piazza della Torre di Castelvecchio di Rocca Barbena, ospiterà il “Viaggio musicale dall’Appennino al Mare” di Enerbia (Maddalena Scagnelli – violino, salterio e voce; Carlo Gandolfi – piffero - oboe popolare - e piva - cornamusa a due bordoni; Franco Guglielmetti – fisarmonica; Maurizio Piantelli – liuto e oud). Il titolo del concerto evoca una celebre poesia di Giorgio Caproni che descrive la dolcezza e il desiderio che accompagnano l’attesa della festa da ballo in Val Trebbia. La musica, il ballo e il canto segnavano e segnano i momenti più importanti della vita delle genti dell’Appennino: Enerbia mantiene ininterrotto il filo che unisce la musica colta antica e quella popolare delle Quattro Province – la zona montana di confine tra Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte – terra di strumenti originali come la piva, l’antica cornamusa dell’Appennino o il magico oboe popolare chiamato piffero, eseguendo balli antichi come la giga, la piana, l’alessandrina, la bisagna, il perigordino fino ai più moderni come il valzer e le polche.
Il weekend di Festivalcontrario si apre sabato 29 luglio con “Passo dopo passo”, una camminata consapevole con pratica. Partenza da piazza Cavour, Castelvecchio di Rocca Barbena, in compagnia di Nicoletta Bernardini, insegnante danza contemporanea e Aikitaiso. Un’esperienza a contatto con la natura, se stessi, gli altri, alla portata di tutti. Durante il cammino sono previsti momenti di pratica e di meditazione. Per un piccolo cambiamento, insieme. Si richiede abbigliamento adeguato.
Uno dei momenti più attesi del Festivalcontrario 2023 sarà lo spettacolo di sabato 29 luglio a Castelvecchio di Rocca Barbena. Alle 21.00 piazza Cavour si trasformerà infatti nella cornice per la serata che avrà per protagonista Neri Marcorè: “Di mare e di vento”, un viaggio nella musica di Gianmaria Testa. Oltre a Neri Marcorè, voce e chitarra, saranno sul palco Chiara Di Benedetto al violoncello e Domenico Mariorenzi al pianoforte e chitarra. Lo spettacolo segue le tracce del libro “Da questa parte del mare” di Gianmaria Testa uscito postumo nel 2017, che racconta le storie, le suggestioni e le situazioni che hanno portato alle composizioni dell’album omonimo del 2006. Neri accompagna nel viaggio con il rispetto e l’eleganza che ha contraddistinto i suoi precedenti lavori di musica e parole sull’opera di Gaber e di De André.
Non finisce la suggestione: domenica 30 luglio Piazza Cavour sempre a Castelvecchio di Rocca Barbena ospiterà un altro momento di grande suggestione. In concerto con bandoneon solo ci sarà infatti Daniele di Bonaventura, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti del nostro tempo. La sua arte è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica e di jazz e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. Nelle sue esibizioni da solista esegue e improvvisa brani la cui ispirazione spazia dai compositori del barocco ai classici della canzone popolare, che creano un mondo musicale incredibilmente variegato e nel contempo inconfondibile, dove il bandoneon sa trasformarsi, come per gioco, in un’armonica a bocca o nell’organo di una Chiesa.
I biglietti degli eventi sono acquistabili online su Happy Ticket o in loco, previa verifica della disponibilità dei posti scrivendo a info@festivalcontrario.com o chiamando il numero +39 351 3933733