Cinelibro

Giovedì 28, a partire dalle 18.00, ospite Marco Sommariva, prolifico scrittore, critico letterario e cinematografico, nonché affezionato socio del Nuovofilmstudio, ed è incentrato sulla complessa relazione tra il genere fantascientifico e la letteratura dis-topica. Marco avrà modo di indagare il tema attraverso la presentazione del suo libro Ombre dal futuro - viaggio nella letteratura distopica, l’introduzione al film prescelto per la proiezione serale Non lasciarmi, e la sua presenza durante l’aperitivo "dis /Raindogs/ topico", consumabile presso il front office e lo Spazio Espositivo Nuovofilmstudio.


Cinelibro - 1a emissione
Ombre dal futuro / Non lasciarmi

Con il 2024 Nuovofilmstudio inaugura una nuova proposta di approfondimento-<wbr></wbr>intrattenimento: Cinelibro, espressamente dedicata all’esplorazione dello storico e ricco rapporto che intercorre tra Cinema, Narrativa e Saggistica. Il primo appuntamento che, in onore dell’ospite Marco Sommariva, prolifico scrittore, critico letterario e cinematografico, nonché affezionato socio della nostra associazione, assumerà la denominazione di prima emissione, è incentrato sulla complessa relazione tra il genere fantascientifico e la letteratura dis-topica. Legame da sempre fecondo e capace di suggerire scenari, presenti e futuri, sempre più concreti (Metropolis, Fahrenheit 451, Arancia Meccanica, Blade runner, Brazil, Matrix, V for vendetta... solo per suggerirne una super essenziale linea storico-temporale) che Marco avrà modo di indagare e sviscerare attraverso la presentazione del suo libro - Ombre dal futuro, l’introduzione al film prescelto per la successiva proiezione serale - Non lasciarmi, e la sua più generale presenza per voi, tra tutti noi, durante l’aperitivo "dis /Raindogs/ topico", consumabile presso il front office e lo Spazio Espositivo Nuovofilmstudio. Area, quest’ultima, che verrà omogeneamente allestita per l’occasione, con riproduzioni delle locandine originali di alcuni classici e cult della fantascienza cinematografica.
 
gio 28 mar
 
h.18.00
Partenza: presentazione libro Ombre dal futuro - viaggio nella letteratura distopica (ed. Malamente, Urbino 2022)
 
h.19.30
Aperitivo “Dis/Raindogs/Topico” con sonorità diffuse a cura di Raindogs
 
h.21.00
Non lasciarmi di Mark Romanek
 
Marco Sommariva (1963) è nato e vive a Priano, Genova-Sestri Ponente. Ha pubblicato una ventina di libri. Ricordiamo i romanzi Fischia il vento (Sicilia Punto L) con prefazioni di don Gallo e Gianfranco Manfredi e Il venditore di pianeti (Marco Tropea), e i saggi Ribelli 1000-2000, un lungo millennio (Malatempora) e Sbirri! (More nocturne books). Ha pubblicato racconti in antologie quali La rossa primavera (Liberazione) Per sempre ragazzo (Marco Tropea) e Fuoco! (Red Star Press). Sue sono anche storia e sceneggiatura del fumetto Ventotene, storia di confinati (Ultima spiaggia).
www.marcosommariva.com

Non lasciarmi
di Mark Romanek
con Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley
USA/Gran Bretagna 2010, 103'
 
Tratto dall’omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro pubblicato nel 2005, Non lasciarmi racconta la storia di Kathy, Tommy e Ruth, cresciuti in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna della provincia inglese. Qui, sono stati educati amorevolmente, protetti dal mondo esterno e convinti di essere speciali. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, crescono insieme ai compagni e vengono accuditi da un gruppo di tutori che si occupano della loro educazione – la loro è un’esistenza voluta e programmata da un’autorità superiore nascosta. Qual è, di fatto, il motivo per cui sono lì? Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Tutti i tutori poi, hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici. Cosa li aspetta oltre il muro del collegio? Cosa ne sarà di loro in futuro? E perché i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti? A poco a poco la pellicola svela la verità della loro infanzia apparentemente felice e al futuro cui sono destinati. Rispetto al romanzo la trasposizione cinematografica carica di sfumature intimiste la sconvolgente distopia che fa da sfondo all’esistenza dei tre giovani, mettendo a nudo una realtà che si spera di non veder mai realizzata. Sorretto da una fotografia raffinata e da una colonna sonora ipnoticamente incalzante, il film si muove, con eleganza oltre i generi, facendo emergere la natura profonda dei suoi protagonisti, specularmente opposta - colma di amore, rabbia, speranze - a quella per cui sono stati allevati. Notevoli le interpretazioni di Andrew Garfield, Keira Knightley, e, in particolare di Carey Mulligan, allora stella in ascesa del cinema britannico, presto confermata in, tra gli altri, Shame, Drive, A proposito di Davis, Suffragette, Una donna promettente...