News28 marzo 2024 13:07

Quiliano aderisce al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia

La decisione unanime del Consiglio Comunale nella seduta di martedì 26 marzo. L'aministrazione comunica inoltre che a partire dal 2 aprile il Centro di raccolta intercomunale di Vado Ligure apre alle utenze iscritte a ruolo TARI di Quiliano

Quiliano aderisce al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia

Nella serata di martedì 26 marzo 2024, il Consiglio Comunale di Quiliano ha approvato  all’unanimità la proposta di adesione al nuovo Patto dei Sindaci per il clima e l’energia,  comprensiva anche dell’impegno alla trasmissione entro due anni del Piano di azione per l’energia  sostenibile e il clima (SECAP). 

In particolare, con l'adesione al nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia l’Amministrazione  Comunale si impegna a: 

- ridurre le emissioni di CO2 (e possibilmente di altri gas serra) sul proprio territorio di almeno il  40% entro l’anno 2030, in particolare mediante una migliore efficienza energetica e un maggior  impiego di fonti di energia rinnovabili; 

- accrescere la propria resilienza, adattandosi agli effetti del cambiamento climatico. Al fine di tradurre tali impegni in azioni concrete, l’Amministrazione Comunale si impegna a  seguire le tappe della seguente tabella di marcia: 

- realizzare un inventario di monitoraggio delle emissioni ed una valutazione dei rischi e delle  vulnerabilità indotte dal cambiamento climatico;  

- presentare il Piano d’Azione per l’energia Sostenibile e il Clima (S.E.C.A.P.) entro due anni; - presentare una relazione di avanzamento almeno ogni due anni dopo la presentazione del  S.E.C.A.P. per i fini di valutazione, monitoraggio e verifica. 

“L’adesione al nuovo Patto dei Sindaci” dichiarano il Sindaco Nicola Isetta e l’Assessore  all’Ambiente Cinzia Pennestri “rappresenta uno dei punti fondamentali del programma  amministrativo 2019/2024, ed è anche una tappa del percorso finalizzato al perseguimento delle  politiche di sostenibilità ambientale sviluppate dalla Città di Quiliano attraverso l’autoproduzione  di energia effettuata con i lavori di coibentazione del palazzo comunale, i pannelli fotovoltaici  situati presso gli immobili scolastici e l’intera rete di pubblica illuminazione a risparmio  energetico. Già da molto tempo prima che esplodesse l’emergenza del progetto del rigassificatore,  Quiliano ha da sempre portato avanti un percorso correlato all’ambiente, agli obiettivi di Agenda  2030, ed ha aderito con entusiasmo alla “Rete dei Comuni sostenibili”, proprio per sviluppare e  portare avanti la nostra partecipazione attiva per fronteggiare il cambiamento climatico, nel  quadro delle politiche di tutela ambientale, di condivisione del miglioramento della qualità della  vita e di riqualificazione del nostro territorio. Siamo felici per il fatto che il Consiglio Comunale  abbia condiviso all’unanimità, attraverso i gruppi consiliari che lo rappresentano, questo percorso  progettuale che andrà avanti anche con la futura amministrazione comunale.” 

Sempre nel corso della stessa seduta, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il  riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti dall’effettuazione dei lavori di somma urgenza determinati dall’emergenza alluvionale sviluppatasi tra il 9 e il 10 marzo 2024, che hanno  comportato una prima spesa già sostenuta di euro 72,444,00.= finanziati con fondi comunali. “A seguito delle pesantissime piogge e del maltempo straordinario venutosi a creare sul nostro  territorio” dichiarano il Sindaco Nicola Isetta e l’Assessore ai Lavori Pubblici Silvio Pirotto,  “abbiamo fronteggiato numerosi danni in diverse località. Anzitutto in Via Garzi si è verificato il  dissesto del versante a monte della sede stradale che ha comportato il franamento di materiale  roccioso sulla carreggiata rendendo necessaria la chiusura al transito della viabilità. In Via  Cervaro, si è verificato il dissesto del corpo della sede stradale che ha comportato il franamento  della scarpata naturale di valle del rilevato stradale rendendo necessaria la chiusura al transito  della viabilità. Sulla strada Roviasca Altare, sono stati riscontrati il dissesto del tracciato del rio  Batteria a monte dell'attraversamento della sede stradale, con colata di massi e detriti che rischia  di occludere l’attraversamento stesso e interessare la carreggiata stradale, due dissesti sul versante  di monte, a monte ed a valle dell’attraversamento sopracitato, con diretto interessamento della  carreggiata stradale, nonché vari distacchi di materiale roccioso lungo la viabilità.” “L’intera spesa generale per rimettere definitivamente in pristino tutte le località nel tratti indicati  è stata stimata in complessive euro 275.196,86” proseguono il Sindaco Isetta e l’Assessore Pirotto,  “e per questa ragione abbiamo avuto contatti diretti con l’Assessore regionale alla Protezione  Civile Giacomo Raul Giampedrone per evidenziare questa problematica. Naturalmente gli uffici  comunali hanno provveduto da subito ad inoltrare sulla piattaforma telematica della Protezione  Civile le schede tecniche di tutti gli eventi alluvionali con i relativi importi economici. E siamo già  intervenuti con i primi lavori di ripristino per una spesa di euro 72.444,00.=. Inoltre ci riserviamo  di stanziare ulteriori risorse comunali a seguito dell’approvazione del Rendiconto 2023, attingendo  dall’avanzo di amministrazione. Nel contempo auspichiamo che lo Stato e la Regione Liguria, come  già fatto in precedenza con gli eventi alluvionali del 2019 e del 2021, intervengano per garantire la  copertura economica finalizzata a coprire gli interventi di totale messa in sicurezza dei territori  colpiti da questa nuova emergenza. Cogliamo l’occasione per ringraziare i gruppi consiliari che  nella loro interezza hanno approvato all’unanimità questa importante pratica.” Inoltre il Consiglio Comunale ha approvato, sempre con voto unanime, l’aggiornamento del  regolamento di gestione della biblioteca civica “Andrea Aonzo”, che prevede ora la disciplina  dedicata ai “gruppi di lettura” e la gestione delle forme di promozione degli incontri di  presentazione delle novità librarie con le locandine ufficiali, da diffondersi anche attraverso i social  network. Infine il Consiglio Comunale ha approvato con voto unanime il nuovo regolamento  dell’albo fornitori della Città di Quiliano, in attuazione al D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (“Nuovo  codice dei contratti”), che permetterà a tutti i fornitori locali di iscriversi telematicamente alla  piattaforma telematica, già funzionante attraverso l’homepage del sito internet istituzionale, per  tutte le ordinazioni, lavori, servizi e forniture, e costantemente aggiornata alle linee guida tracciate  dall’Anac: con questo strumento, infatti, gli uffici comunali potranno lavorare in piena trasparenza e  legalità attraverso questa piattaforma per tutte le ordinazioni occorrenti ai servizi e alle attività da  svolgersi sul territorio.

 

________________________________________________________________________________ 

Si informano le utenze domestiche e non domestiche che dal giorno martedì 2 aprile 2024 sarà attivo il centro di raccolta intercomunale sito a Vado Ligure in via Sardegna n. 2, in  sostituzione del centro di Via Caravaggio a Savona. 

L’utente con posizione della tassa rifiuti (TARI) nel Comune di Quiliano (o suo delegato), munito di carta d’identità e codice fiscale o di un avviso di pagamento della tassa rifiuti (l’intestazione, non il pagamento), potrà conferire i rifiuti presso il Centro di Raccolta  (CDR) ai seguenti orari: 

Lunedì mattina chiuso, pomeriggio 14.00 - 17.00 

Martedì mattina chiuso, pomeriggio 14.00 - 17.00 

Mercoledì mattina chiuso, pomeriggio 14.00 - 17.00 

Giovedì mattina chiuso, pomeriggio 14.00 - 17.00 

Venerdì mattina chiuso, pomeriggio 14.00 - 17.00 

Sabato mattina 09.00 - 12.00, pomeriggio chiuso 

Le tipologie di utenze ammesse, e le tipologie e quantità di rifiuti conferibili sono  consultabili sul sito internet (www.comune.quiliano.sv.it) e sui canali social istituzionali.

red

Ti potrebbero interessare anche: