Mezza politica14 agosto 2018 10:47

Crescent 2: davvero non si poteva evitare?

Che l'operazione Crescent 2 resti targata Dellepiane o venga marchiata Campostano poco importa. È un fatto, invece, che la Darsena si prepara malvolentieri a ospitare un altro cementone non gradito, un tanto nuovo quanto inutile alveare di case “di lusso”

immagine: La Stampa

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Quando dalla destinazione alberghiera (già discutibile) Orsa 2000 ha voluto cambiare in favore di una più succulenta destinazione d'uso residenziale, l'attuale vicesindaco Arecco, allora all'opposizione della giunta Berruti, si era opposto.

Come spesso accade, però, la ragion di stato ha prevalso sugli ideali, e la giunta di centrodestra succeduta al PD ha fatto la sua parte nella cementificazione prossima ventura, approvando a tarda ora la variante.

La giustificazione ufficiale è che la pratica, ormai troppo avanzata come si dice di certe malattie, non si poteva fermare.

Fortunatamente il Consigliere M5S Manuel Meles ha buona memoria, e commenta così: “Certo, si è votata la variante in fretta e furia un 22 dicembre alle ore 21.30, dopo un consiglio di 6 ore abbondanti, blindando la delibera con un parere dell’avvocato Granara (che in realtà diceva anche come fare per cambiare decisione), negando ogni approfondimento.

Ottenuta una variante, ottenuto aumento di valore dell’operazione e poi si vende. Il tutto sempre avallato dalla politica del “eh non si può fare altrimenti”. Non si può o non si vuole?”.

La domanda sorge spontanea, e purtroppo anche la risposta.

LNS

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