Purtroppo il ministro non era a Villanova d'Albenga, e neppure a Genova.
Era nella “sua” Pomigliano.
Domani è previsto l'incontro tra rappresentanti dei lavoratori e Governo, come abbiamo segnalato due settimane fa (http://www.lanuovasavona.it/2019/02/12/leggi-notizia/argomenti/crisi-complessa-1/articolo/vertenza-piaggio-convocato-lincontro-al-ministero.html). Un incontro sul quale si fondano le speranze dei circa 1200 dipendenti Piaggio, dei circa ottanta che lavorano alla LaerH e di quelli delle aziende dell'indotto.
Sarebbe particolarmente apprezzata la presenza del ministro, almeno questa volta.
Di Maio però annaspa, dopo le regionali in Abruzzo e ancor più dopo il voto di oggi in Sardegna: temiamo che il rischio che non si faccia vedere sia più che concreto.