Crisi Complessa03 aprile 2019 12:34

Piaggio, l'azienda chiede la cassa integrazione per 1027 lavoratori (video)

Solo voci e rinvii, nessuna dichiarazione ufficiale del Governo su alcun tipo di commessa: questo quanto emerge dall'incontro di stamattina all'Unione Industriali tra rappresentanti sindacali e azienda

Piaggio, l'azienda chiede la cassa integrazione per 1027 lavoratori (video)

Le nubi sul futuro di Piaggio Aero si fanno sempre più dense: l'azienda chiede la cassa integrazione con partenza a maggio per quasi tutti i lavoratori a parte piloti, dirigenti e Piaggio Aviation.

Questo quanto dichiarato stamattina dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta: "In merito alla congiuntura industriale che interessa Piaggio Aerospace, la Difesa continua a supportare la creazione di condizioni idonee a una soluzione più duratura possibile, che possa contemperare al meglio le esigenze operative dello Strumento militare e il valore strategico dell'azienda". Lo dice il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. "Mi adopererò perché ciò avvenga anche con l'attuazione di un programma di rinnovamento della flotta di velivoli P180 già disponibile presso le Forze Armate. Tale intervento era risultato di grande rilevanza già nella riunione con i sindacati al Mise il 26 febbraio". Per quanto concerne il programma P1HH, un drone che l'Aeronautica ritiene non adeguato alle proprie esigenze, "la progettualità inizialmente presentata, ancorché valida nella sua sostanza - dice Trenta - ha visto venir meno alcune fondamentali condizioni abilitanti. Sono in corso approfondimenti mirati a ricercare ulteriori sinergie che permettano il proseguimento del programma nell'interesse nazionale". 

Vicenzo Nicastro, Commissario Straordinario di Piaggio Aerospace affermava a commento delle dichiarazioni di Trenta:

“Desidero ringraziare il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta per aver voluto confermare il valore strategico di Piaggio Aerospace e per aver manifestato pubblicamente l'impegno, d'altra parte mai venuto meno, a sostenerne il futuro. Lavoreremo nei prossimi giorni assieme allo stesso Ministero e alle Forze Armate interessate affinché un tale impegno si concretizzi in tempi brevi".

"Nel frattempo l'azienda condividerà con le organizzazioni sindacali nel corso della riunione odierna le soluzioni più opportune per gestire l'attuale fase con l'obiettivo di preservare la continuità del business".

Il commissario aggiunge, a margine dell'incontro: “In occasione dell’incontro odierno presso l’Unione Industriali di Savona l’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali e alle RSU l’avvio della procedura per la richiesta di attivazione della cassa integrazione guadagni straordinaria a partire da maggio. 

In considerazione dei carichi di lavoro in essere – ha proseguito Nicastro - la Cassa avrà auspicabilmente un impatto decisamente contenuto. Si tratta infatti di uno strumento tecnico a supporto della continuità produttiva il cui utilizzo sarà legato all’andamento degli ordini che ci auspichiamo tornino a crescere nel prossimo futuro”

Andrea Pasa (CGIL): "Le dichiarazioni del Ministro della Difesa di questa mattina mettono seriamente a rischio il completamento del progetto del drone P1HH e non danno certezza sulla commessa pubblica dei velivoli civili P180. Ancora una volta il Governo ha deciso di non decidere. Ora è necessario incontrare la Presidenza del Consiglio".

Lorenzo Ferraro (CGIL): si parli di cassa integrazione solo in presenza di un piano industriale, aprano tutte le procedure che vogliono ma noi senza garanzie non se ne parla.

Dopo le dichiarazioni dei rappresentanti sindacali sull'esito dell'incontro, i lavoratori si dirigono in Prefettura per chiedere un incontro col Governo:

Qui il video: 

LNS

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