News10 novembre 2019 11:44

Voce e Luce alla Madonna degli Angeli: grazie

L'AssociazioneGPN2010: il significato di quel luogo del cuore per molti Savonesi è stato chiaro, l'altra sera. Ora chi di dovere smetta di voltarsi dall'altra parte

foto: Alberto Revelli

foto: Alberto Revelli

Progetto “Voce e Luce” alla Madonna degli Angeli 

Se una sera di novembre, circa 200 persone decidono di percorrere 2 km, orientando i passi e lo sguardo verso un’unica direzione. 

Se a unirle non è un colore politico, ma la consapevolezza che il prezzo che dovremo pagare per le nostre inadempienze e la nostra superficialità presto diventerà troppo alto. 

Se decidono di camminare con l’obiettivo comune di dimostrare la propria amarezza per una grande occasione mancata. 

Se per raggiungere un piccolo edificio, da anni abbandonato a se stesso, risalgono a fatica un ripido sentiero nel bosco avvolto dalle tenebre. 

Allora quel luogo ha per loro un significato importante e speriamo che chi di dovere smetta di girarsi dall’altra parte e ne prenda atto. 

Grazie di cuore a chi mercoledì sera c’era e a chi avrebbe voluto esserci. 

Grazie a chi non solo era presente quella sera, ma nei mesi precedenti ha fatto il possibile affinché la nostra voce fosse ascoltata dalla Giunta comunale. A chi ha provato a suggerire, proporre, ricordare, impegnare chi non voleva neppure ascoltare. La nostra è un’Associazione apartitica e apolitica per Statuto, ma un ringraziamento, a chi dal 2016 si è impegnato concretamente nel presentare Ordini del giorno, Mozioni e Interpellanze, è doveroso. Grazie M5Stelle perché senza fare riferimenti politici, da cui la nostra Associazione vuol restare ben distante, vi siete dimostrati sensibili ai problemi ambientali e di tutela del nostro patrimonio storico, rispettosi nei confronti dei cittadini e del nostro desiderio di donare alla città un Progetto volto alla salvaguardia e alla messa in sicurezza di una porzione di territorio da troppi anni abbandonato a se stesso. 

Grazie, una semplice parola per riconoscere a ognuno di voi il valore del vostro gesto, con gratitudine, apprezzamento e affetto, perché avervi incrociati nel cammino della nostra vita, anche per un solo attimo, ci ha permesso di lasciare una traccia. Un mondo pieno di grazie è fatto di favori, di spontaneità, di gratuità, di contatti umani. 

Grazie a chi ha fatto tanto e a chi poco, a chi lo ha fatto con entusiasmo e a chi si è lasciato convincere dal nostro irrefrenabile desiderio di fare. 

Grazie a Jacopo Marchisio (fra Gio Ambrogio Pavese) e a Luciano (fra Gio Luca Pavese) asd Circolo Culturale Madness che, con le loro parole illuminate dalla luce fioca delle lanterne, ci hanno portato a ritroso nel tempo fino al XVI secolo. 

Grazie ad Ada (SMS Cantagalletto) e Marco (Sagadà musica è...) che, pur conoscendoci appena, ci ha offerto materiale senza chiedere nulla in cambio. 

Grazie a Filippo, Sabrina, Alberto, Paola, Renzo, Paolo P, Paolo F, Claudia, Brunella, Franco, Marco, Marcello e tutti gli amici di OSA 

Grazie a: Centro Latte Rapallo - Verdina Luminarie srl di Leivi (Ge) – Fabrizio Valente FireWorks - Tiro a Segno Nazionale Sez. Prov. Savona, che ha messo a disposizione il generatore. 

Grazie alle Associazioni che ci hanno supportato con la presenza dei loro volontari: OSA Outdoor Sport Activity - Radioclub Ligure Savona 

Grazie alla P.A. Croce Bianca Savona che ha messo a disposizione un suo mezzo e un volontario che ormai è per noi un amico. Il nostro grazie a chi come lui non vuole essere ringraziato, ma noi sappiamo quello che ha fatto. 

A Paolo Velatta che ci ha fornito supporto tecnico e materiale necessario per l’impianto elettrico. 

A chi ci ha donato un po’ del suo tempo, a chi ha contribuito anche solo con un sorriso o un abbraccio e a chi ci ha messo testa, cuore e braccia. 

A chi ha condiviso con noi una fredda serata d’autunno, illuminata da un limpido cielo stellato e resa “magica” da una stella cadente. 

A chi crede che nessun traguardo sia precluso a chi sa fare squadra per un obiettivo comune. 

A chi sa che, anche se troveremo muri davanti a noi, fatti d’indifferenza, di scuse, di parole vuote mascherate da risposte, di vane promesse che mai saranno mantenute, di tanti si nati dal mancato coraggio di un no, noi cercheremo di ridare a quella collina e a quel piccolo edificio martoriato dal tempo e dall’ignavia degli uomini la “Voce e la Luce” che meritano. 

La Luce del generatore per illuminare, almeno per una sera, le pietre di quelle mura martoriate, testimoni silenziose di storie non raccontate, di momenti mai dimenticati e di misteri non svelati. 

La Luce per illuminare il nostro cuore troppo spesso avvolto dall’oscurità. 

La Luce come messaggio di speranza, per non dimenticare che volgendo lo sguardo verso essa l’ombra sarà sempre alle nostre spalle. 

Il nostro ringraziamento arrivi davvero ad ognuno di voi e ricordate che i volontari non vengono remunerati, non perché non valgono nulla, ma perché sono inestimabili! 

Grazie di cuore, 

AssociazioneGPN2010 

com

Ti potrebbero interessare anche: