News26 aprile 2020 11:19

E' morto Giulietto Chiesa

A darne notizia Vauro, sulla sua pagina facebook

E' morto Giulietto Chiesa

"Giulietto Chiesa è morto. Non riesco ancora a salutarlo. Ricordo i suoi occhi lucidi di lacrime, a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. È morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei."

Così Vauro Senesi dà all'Italia un'altra notizia choc: è morto il giornalista spesso accusato di complottismo e criticato per i suoi incitamenti affinché l'Italia uscisse dalla NATO.

Era stato a Savona, nell'aprile 2016, per una conferenza alla SMS Cantagalletto dove aveva mosso accuse serie anche al sistema mediatico, partendo da ciò che ci viene quotidianamente propinato sul terrorismo islamico del post 11 settembre: una creatura probabilmente occidentale fatta passare per espressione della crudeltà di un imprecisato uomo nero.  

Aveva parlato della guerra, che già allora occupava gran parte del Pianeta, la guerra che il Parlamento italiano avrebbe, secondo lui, accettato senza un gemito, violando ancora una volta la Costituzione, dando l'assenso all'intervento in Libia.

Aveva parlato della Siria, l'Ucraina, il Baltico, su cui - diceva - riceviamo informazioni corrotte e incomplete, con numerose stragi di matrice neonazista di cui non abbiamo notizia se non dalla stampa russa.

E aveva parlato dell'Italia, che spende 75 milioni di euro al giorno per una difesa in grado di resistere a un attacco su vasta scala per soli due giorni se va bene: una spesa che, se risparmiata, consentirebbe di ripagare il debito pubblico in un anno.

Aveva parlato poi di un'altra guerra: quella che l'uomo ha dichiarato alla natura e della quale in questi anni abbiamo visto i frutti letali, con l'accelerazione smodata dei processi dovuta all'utilizzo delle fonti fossili in un sistema finito di risorse destinato a implodere. Come infatti sta puntualmente accadendo.

Aveva parlato anche del dio denaro che, costruito ormai al computer per essere pompato nelle banche, gira in enorme quantità ma non è reale, col rischio di provocare una crisi devastante. I nostri beni materiali - diceva Chiesa - verranno comprati, e a noi resteranno soldi senza più valore.

A distanza di soli 4 anni possiamo dire che molte delle sue fosche previsioni si sono infine verificate. 

Non sempre eravamo d'accordo con lui, ma salutiamo con dispiacere un giornalista coraggioso.

LNS