Salute & Veleni05 giugno 2020 09:48

Il porto delle follie

Savona Porto Elettrico pubblica uno studio internazionale svolto sulla Costa Luminosa, ferma a pochi metri dalle case da 78 giorni. Leggete e pregate (di spostarla)

Il porto delle follie

Uno studio internazionale appena pubblicato dall'Associazione We are here Venice su Costa Luminosa, in porto a Savona da 78 giorni, dimostra, calcoli alla mano, che l'inquinamento prodotto dalla nave, a poche decine di metri dalle case, è insostenibile.

Lo studio fa riferimento alle famigerate 20 caldaie che, secondo le Autorità, equivarrebbero all'inquinamento prodotto dalla nave.
Vengono confrontati gli inquinanti ossidi di azoto (NOx), Polveri, non gli ossidi di zolfo (SOx), in quanto le caldaie a gas di fatto non ne producono. Sono calcolati anche i quantitativi di CO2.

Nell'ipotesi più conservativa, coi dati forniti da Costa, gli NOx emessi dalla nave corrispondono a quelli emessi dalle caldaie di 43.000 (quarantatremila) appartamenti, più di quelli della intera città di Savona.

Le polveri (PM) corrispondono a quelli emessi dalle caldaie di 15.000 (quindicimila) appartamenti.

La CO2 corrisponde a quella emessa da 1.600 (milleseicento) caldaie.

Lo scenario che calcola i dati da letteratura è ancora più agghiacciante. Con un consumo stimato di 1,9 tonnellate di gasolio pesante all'ora, gli NOx corrisponderebbero a quelli di 160.000 caldaie, le polveri a quelle di 47.000 caldaie e la CO2 a quella di 14.500 caldaie.

Lo studio è scaricabile QUI.

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