News18 ottobre 2020 22:00

Covid, Conte: "evitare lockdown"

L'attesa conferenza stampa del primo ministro: il MES, le nuove misure, l'economia. Il testo del nuovo decreto

Covid, Conte: "evitare lockdown"

"Non possiamo permetterci una nuova battuta d’arresto".

Inizia così la conferenza stampa che si attendeva da tutto il giorno per annunciare le norme previste dal Dpcm in gestazione in queste ore.

I sindaci dopo le 21 potranno chiudere vie e piazze a rischio di assembramenti.

Dalle 5 del mattino a mezzanotte, la possibilità di aprire per bar e ristoranti.

Se non c'è servizio ai tavoli solo fino alle 18.

Ristoranti: massimo sei persone a ogni tavolo e affisso numero massimo persone che il locale può accogliere.

Sale giochi aperte fino alle 21.

La Scuola continua in presenza. Per scuole secondarie di secondo grado saranno favorite "modalità flessibili se possibile con turni anche pomeridiani".

Vietato sport da contatto amatoriale, permessa l'attività dilettantistica solo individuale.

Vietate sagre e fiere locali, convegni e congressi se non in streaming. Permesse fiere a valenza nazionale o internazionale.

Sulle palestre "intenso dialogo e notizie contrastanti. Daremo una settimana per adeguare i protocolli di sicurezza, se non sarà fatto sospenderemo l'attività di palestre e piscine."

Il governo, aggiunge Conte, si impegna a ristorare gli esercizi che subiranno perdite. 

La risposta non può essere la stessa di marzo, abbiamo prodotto mascherine e assunto personale sanitario, investito miliardi su trasporti scuole università, anche se ci sono ancora criticità.

Non possiamo permettere file di ore per fare un tampone. 

Dobbiamo impegnarci per tutelare la salute ma anche l’economia. 

Continueremo a prestare massima attenzione alle persone con disabilità e alle loro famiglie.

La situazione è critica, il governo c’è ma ciascuno deve fare la sua parte.

Gli domandano se non sia il caso di rivalutare l'utilizzo del MES, e a chi sono attribuibili i ritardi per le terapie intensive.

"I soldi del MES sono prestiti e non possono finanziare spese aggiuntive. Vanno a incrementare il debito pubblico, se lo prendiamo dovremo incrementare le tasse o tagliare spese. Il MES non è la panacea, e la nostra situazione economica è molto positiva. Quindi il vantaggio in termini di interessi è molto contenuto e va comparato con lo stigma. Se avremo fabbisogni di cassa dovremo considerarlo, altrimenti non ha senso." (?, ndr)

Sulle intensive non si scompone: "Abbiamo più che raddoppiato i posti in intensiva e subintensiva. (?, ndr https://www.lanuovasavona.it/2020/10/16/leggi-notizia/argomenti/salute-veleni/articolo/domani-shock-arcuri-non-ha-mai-iniziato-i-lavori-per-le-terapie-intensive.html ) A livello regionale poi ciascuno dovrà fare la propria parte."

Sul futuro dell'economia, Conte chiarisce: "Non potremo più permetterci di elargire fondi a pioggia."

Sul confronto parlamentare, "Andrò in parlamento appena possibile, martedì o mercoledì. Il confronto ci sarà."

Ma, pensando al focolaio alla Camera, aggiunge "Tra le misure preannunciate nell’ambito delle pubbliche amministrazioni tutte le riunioni si svolgeranno a distanza, salvo casi motivati."

Le ferie di Natale? gli chiedono. "Non faccio previsioni. Affrontiamo il momento con fiducia e speriamo di poter riprendere le attività di svago".

Per oggi è tutto.

QUI il decreto firmato.

LNS

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