E la chiusura di San Valentino, comunicata poche ore prima della fatidica domenica, è stata percepita come l’ennesima mancanza di rispetto verso un settore che non riesce più a vedere un futuro.
“Vogliamo solo lavorare in sicurezza”: questo è quel che ci dicono tutti gli esercenti che si sono ritrovati nel primo pomeriggio davanti alla Prefettura per poi dare vita a un corteo che ha coinvolto il centro di Savona.
Una manifestazione spontanea e gremita, alla quale la maggior parte dei presenti ha aderito grazie al tam tam sui social network.
L’abbiamo scritto ieri e continuiamo a pensarlo: la logica dice che è molto più sensato aprire i locali, magari limitando l’attività al servizio ai tavoli, piuttosto che creare assembramenti incontrollati su panchine o piazze.
Lasciamo parlare i molti cartelli che abbiamo fotografato, e che trovate qua sotto.