Salute & Veleni25 ottobre 2021 09:19

Sanità ligure: oltre gli annunci il nulla

Il comitato Nascere a Pietra: "L’ultimo parto in emergenza al Santa Corona è l’ennesimo campanello d’allarme che suona. Gli operatori sanitari hanno ritenuto opportuno effettuare una prestazione nello stesso luogo in cui l’amministrazione sanitaria ha ritenuto di eliminarla. La realtà smentisce le rassicurazioni"

Sanità ligure: oltre gli annunci il nulla

La situazione per la salute pubblica sta diventando insostenibile. Stiamo assistendo ad un vero e proprio “smantellamento” del servizio sanitario pubblico.

Un attacco al sistema sanitario nazionale che parte da lontano, con l’istituzione del numero chiuso per le università di medicina, che oggi ha portato ad una forte carenza di personale.

Grandi interessi economici privati in ambito sanitario, che passo dopo passo hanno favorito le condizioni per l’inefficienza delle sanità pubblica, favorendo istituti e prestazioni private. 

Mentre il denaro pubblico risulta mal gestito, in favore di enti burocratici definibili “stipendifici” e forniture di materiali e strumenti medicali spesso non orientati all’efficienza.

L’ultimo parto in emergenza avvenuto nell’Ospedale di Pietra Ligure, dove non esiste più il Punto Nascite da ormai 350 giorni è l’ennesimo campanello d’allarme che suona.

Gli operatori sanitari hanno ritenuto opportuno effettuare una prestazione nello stesso luogo in cui l’amministrazione sanitaria ha ritenuto di eliminarla.

Ci viene rassicurato ogni volta che si sta lavorando  per la riapertura: bandi per ginecologi, bandi per pediatri, ecc. La realtà resta però immutata: il punto nascite è chiuso e come abbiamo detto fin dal primo giorno: “ogni giorno di chiusura è un rischio in più che corrono le donne e i nascituri del ponente ligure”.

Il Comitato Nascere a Pietra sta diventando un punto di riferimento anche per altre realtà che si stanno trovando in situazioni simili.

In questi ultimi mesi abbiamo aperto la collaborazione con altre associazioni e comitati simili a noi sparsi su tutto il territorio regionale.

Parliamo di Cittadinanzattiva in provincia di Imperia, del Comitato a difesa dell’ospedale di Albenga, del Comitato a difesa dell’ospedale di Cairo, del Comitato SOS Polcevera, del Comitato a difesa dell’Ospedale di Sarzana, dei sindacati e tanti altri con cui stiamo confrontandoci.

Ascoltando la situazione negli altri territori liguri la sensazione è che le problematiche siano assolutamente molto simili.

Parliamo di riduzione di servizi, di accorpamenti, di privatizzazioni, di carenza di personale, di disorganizzazione, di pochi servizi dedicati alla prevenzione.

E’ per questo che invitiamo tutti i Comitati ed associazioni locali a partecipare all’Osservatorio Sanità Ligure,

Qui il link per iscriversi al gruppo regionale:

https://www.facebook.com/groups/2887577968199570/about

Qui il link per seguire la pagina regionale:

https://www.facebook.com/Osservatorio-sulla-Sanit%C3%A0-Ligure-132744952325642/groups

com

Ti potrebbero interessare anche: