"I Benetton avevano in concessione Autostrade quando, nel 2018, il Ponte Morandi è crollato provocando 43 morti" ricorda il consigliere regioanle Ferruccio Sansa.
"Un Benetton - Gilberto, secondo quanto ha riferito in aula Gianni Mion, ex numero uno di Edizione Holding, cassaforte della famiglia trevigiana - nel 2010 partecipava a riunioni in cui si parlava del rischio crollo del Morandi. Otto anni prima del disastro".
"I Benetton - prosegue Sansa - gestivano Autostrade per l'Italia quando i cantieri di manutenzione hanno messo in ginocchio la Liguria provocando miliardi di danni ai liguri".
"I Benetton per vent'anni hanno gestito Autostrade incassando miliardi di utili, con un livello di manutenzione che è sotto gli occhi di tutti".
"I Benetton, nonostante tutto quello che era avvenuto, hanno venduto Autostrade allo Stato per oltre 9 miliardi, lasciando circa 20 miliardi di lavori da fare. In pratica ci hanno restituito un bene già nostro, ridotto in condizioni disastrose e hanno incassato miliardi".
"Ecco, questi Benetton adesso finanziano le iniziative del Comune di Genova.
Come? La società Telepass, controllata da Mundys, a sua volta controllata da Edizione Holding dei Benetton figura tra i "Genova supporter" che hanno sponsorizzato con 80mila euro la regata Ocean Race voluta da Marco Bucci.
Ditemi voi cosa ne pensate - conclude Sansa. Se vi sembra accettabile che la città di Genova, messa in ginocchio dalle Autostrade gestite dalle società dei Benetton, adesso accetti da loro una 'mancetta' da 80mila euro".