News14 settembre 2023 14:05

Crisi complessa: l'inutile passerella

"Non una parola sulle tante vertenze industriali savonesi. Né per le migliaia di lavoratori del nostro territorio. Solo slogan su benefici del progetto del rigassificatore"

Crisi complessa: l'inutile passerella

Questa mattina a Savona è stato presentato l’Accordo di Programma per l’Area di crisi complessa.

“Le risorse per l’area di crisi complessa sono straordinariamente importanti ma parallelamente vanno risolte le crisi industriali del territorio” commenta Andrea Pasa, Segretario Generale Cgil Savona, che aggiunge: “Nel 2016 Cgil, Cisl e Uil Savona hanno organizzato scioperi e manifestazioni per ottenerle e bene ne conoscono l’importanza – e aggiunge – peccato che la politica stamattina abbia fatto solo una passerella senza parlare di nessuna delle tante vertenze industriali del territorio”.

Quello che si chiedeva in allora e che si continua a chiedere è di investire risorse per creare occupazione di qualità, meno precaria, più retribuita e sicura. Rispetto alla presentazione dei bandi, la Cgil ringrazia i funzionari e i dirigenti della Regione, dell’Autorità portuale e di Invitalia che ne hanno illustrato i contenuti in maniera molto approfondita e nel contempo chiedono che le risorse siano utilizzate per nuove attività produttive compatibili per l'ambiente e non il contrario.

“Peccato che nulla sia stato detto da politica locale e nazionale sulle vertenze industriali – sottolinea Pasa - Stamattina il Presidente Toti è andato fuori tema con un monologo sul rigassificatore: non una parola su Funivie, Piaggio, LaerH, Sanac e Alstom.

Nessuna parola su soluzioni e politiche industriali per risolvere i tanti problemi industriali savonesi. Nemmeno una parola per le migliaia di lavoratrici e lavoratori del nostro territorio.

Solo slogan su benefici del progetto del Rigassificatore – commenta Pasa che aggiunge – Anche il Ministro Salvini ha parlato del nulla. Non una parola sul bando di Funivie, eppure esiste una richiesta di incontro inviata solo pochi giorni fa, dopo che il bando è andato deserto per responsabilità dello stesso ministero di cui Salvini è Ministro”.

Dalla Cgil critiche anche al Ministro del Made in ltaly che, al pari del Presidente Toti e del Ministro Salvini, non ha dato alcuna risposta alle tante vertenze savonesi per le quali si era preso l’impegno di convocare incontri specifici - Piaggio, Sanac e Alstom.

"La politica regionale e nazionale è incapace di trovare soluzioni alle vertenze industriali ed è senza un'idea di politiche industriali. Lo dimostra l'insistenza di posizionare la nave rigassificatrice nella rada di Vado e Savona che andrebbe proprio a confliggere con tutte le attività oggi esistenti: portuale, industriale, turistica e non è compatibile con la tutela dell'ambiente".