Doppia inaugurazione in programma al Museo della Ceramica di Savona: sabato 28 ottobre 2023 aprirà al pubblico ‘A tavola con Rochester Square’, progetto curato da Alessio Cotena, Marco Isaia e Daniele Panucci in collaborazione con Francesca Anfossi, anticipato, venerdì 27, dalla personale ‘Diario’, di Tommaso Corvi Mora a cura di Daniele Panucci con contributi critici di Irene Biolchini e Luca Bochicchio.
Il museo approfondisce così la ricerca che sta portando avanti sui più recenti sviluppi dell’arte contemporanea ceramica, in relazione con il tessuto artigianale e produttivo di Savona e delle Albisole. Dopo il successo di ‘Lam et Les Magiciens de la Mer’, prima mostra italiana dedicata all’opera ceramica del cubano Wifredo Lam, l’istituzione savonese sposta questa volta i riflettori su Londra. Le due esposizioni invernali presentano i lavori di Anfossi e Corvi Mora – entrambi italiani attivi da decenni nel Regno Unito – realizzati nell’ambito di due distinte residenze svolte nelle botteghe e nei laboratori del territorio, indagando le differenti modalità espressive con cui i due artisti esplorano il tessuto delle relazioni e i processi di condivisione ed esperienza.
‘A tavola con Rochester Square’. Francesca Anfossi
Al centro del progetto ‘A tavola con Rochester Square’ c’è la visione sociale e conviviale dell’arte ceramica che lo studio londinese guidato da Francesca Anfossi sintetizza in Clay, Food, Garden. Al quarto e quinto piano e sul terrazzo del Museo della Ceramica di Savona sono esposte le opere collettive progettate dagli artisti di Rochester Square – Francesca Anfossi (IT), Milan Tarascas (UK), Ewelina Bartkowska (PL), Lyson Marchessault (CA), Paulina Michnowska (UK) e Lex Franchi (UK) – durante una residenza organizzata a fine agosto dai dipartimenti Mostre e Programmi educativi del museo savonese in formato summer school. Numerosi artisti e ceramisti iscritti ai diversi workshop hanno dato vita alla progettualità della mostra, con il supporto delle botteghe artigiane locali e di centri creativi come lo Studio Ernan Design, l’Officina Novecento, la Scuola Comunale di Ceramica di Albisola Superiore, Casa Museo Jorn e il laboratorio del Museo della Ceramica. In mostra sono esposti sgabelli in terracotta, pezzi di ogni artista, vasi in terra cruda e paglia ispirati alle collezioni museali, calchi in gesso in omaggio al Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista da cui sono stati ricavati grandi vasi installati in terrazzo, utensili decorati per la tavola e contenitori realizzati al tornio dedicati alla fermentazione dei cibi.
La sala principale è allestita come un convivio: alle pareti sono installate delle sculture di pane mentre le opere sono esposte attorno a un grande tavolo realizzato a mano dai bambini durante i laboratori estivi e che in occasione dell’inaugurazione diventerà una vera e propria tavola imbandita a disposizione degli ospiti che potranno assaggiare l’arte in tutti i sensi.
Per l’intera durata della mostra sarà attivo anche un laboratorio in cui il pubblico potrà cimentarsi nella realizzazione di sculture per il giardino di terra allestito sul terrazzo del museo e destinato a trasportare l’atmosfera del vivaio di Rochester Square da Londra al cuore di Savona.
«Sono particolarmente felice di questa collaborazione – spiega Francesca Anfossi –, la prima per me e Rochester Square con una istituzione museale. È emozionante tornare a casa, in Liguria, per raccontare il valore artistico ma anche sociale della ceramica. Un materiale adattabile, inclusivo, che può essere umile e allo stesso tempo molto sofisticato. Tanto versatile da creare straordinarie sculture e, allo stesso tempo, da essere utilizzato ogni giorno per le attività più comuni, come mangiare insieme».
‘Diario’. Tommaso Corvi Mora
Ha un carattere più intimistico, invece, ‘Diario’ di Tommaso Corvi Mora: mostra diffusa ospitata dal Museo della Ceramica di Savona, dalla Lavanderia di Albissola Marina – sede dell’Associazione culturale Angelo Ruga, capofila dell’iniziativa –, da Casa Museo Jorn e dalla Fornace Alba Docilia, sedi del MuDA - Museo Diffuso Albisola. Il progetto ha origine nel 2021 da un’idea di Irene Biolchini, Luca Bochicchio e dello stesso Corvi Mora, e indaga la pratica dell’artista nel suo universo intimo e quotidiano attraverso i mezzi espressivi del disegno, del tessuto e della ceramica, che Corvi Mora lavora dal 2009. ‘Diario’ presenta opere realizzate durante le residenze avute negli ultimi due anni all’interno delle manifatture albisolesi Ceramiche San Giorgio e Studio Ernan Design. L’esposizione mette in mostra, nelle varie sedi, lastre in ceramica con espliciti riferimenti al vissuto, alla quotidianità e alla manualità dell’artista, alcuni piatti e una serie di attaccapanni – oggetto dalla posizione liminale che accoglie e accommiata – omaggio all’opera di Luciano Fabro, e lavori dedicati ad Albisola ispirati alla grafica elaborata dal Milton Glaser per la città di New York.
Ad affiancarli sarà una serie di tessiture testimoni della genesi del progetto: «Ho iniziato a lavorare a questa mostra nel gennaio del 2021 durante il più lungo lockdown avuto in UK – spiega Corvi Mora –, creando delle tessiture su un piccolo telaio da tenere in grembo. I motivi astratti rappresentati in questi lavori sono legati a narrazioni intime, a ricordi e a riflessioni stimolate dalla ripetizione del gesto del tessere. Col passare del tempo, il legame di questa pratica con la ceramica, centrale nel mio lavoro, si è fatto sempre più evidente. Ad accomunarle, la semplicità, la quotidianità e la “non artisticità” dell’oggetto finale». Arricchiranno la mostra anche alcune fotografie scattate nel 1988 che sviluppano la riflessione dell’artista sulla quotidianità, sul tempo concepito come materia prima dell’opera, sulla memoria, sull’attualità e sul rapporto tra sfera pubblica e privata. Diverse ceramiche saranno inoltre “affidate alla città”: lasciate per le vie di Albissola Marina, saranno a disposizione di chi vorrà accoglierle per inserirle nel flusso della vita quotidiana.
‘A Tavola con Rochester Square’ è un progetto del Museo della Ceramica di Savona, realizzato in collaborazione con lo studio Rochester Square di Francesca Anfossi.
‘Diario’ è un progetto coordinato dall’Associazione Angelo Ruga, realizzato con contributo della Fondazione De Mari e del Comune di Albissola Marina, in collaborazione con il Museo della Ceramica di Savona.
‘A tavola con Rochester Square’. Francesca Anfossi, Milan Tarascas, Ewelina Bartkowska, Lyson Marchessault, Paulina Michnowska e Lex Franchi
28 ottobre 2023 – 26 febbraio 2024
Opening su invito Museo della Ceramica di Savona, 28 ottobre 2023
Progetto e ideazione Museo della Ceramica di Savona, Francesca Anfossi
A cura di Alessio Cotena, Marco Isaia e Daniele Panucci
Progetto grafico ed espositivo Giulia Gaggero e Davide Servente (gaggeroservente)
Catalogo Museo della Ceramica di Savona
‘Diario’. Tommaso Corvi Mora
27 ottobre 2023 – 26 febbraio 2024
Opening Lavanderia, Albissola, 27 ottobre 2023
Albissola Marina Lavanderia, Antica Fornace Alba Docilia, Casa Museo Jorn
Savona Museo della Ceramica di Savona
A cura di Daniele Panucci
Con contributi critici di Irene Biolchini e Luca Bochicchio
Un progetto di Associazione Culturale Angelo Ruga
Progetto grafico ed espositivo Giulia Gaggero e Davide Servente (gaggeroservente)
Catalogo I Quaderni della Lavanderia
Info
Museo della Ceramica Savona, Palazzo Monte di Pietà, via Ambrogio Aonzo, 9, Savona Orari: lunedì 9.30-13.00; venerdì e sabato: 9.30-13.00 e 15.30-18.30; domenica 9.30-17.00 Biglietti: intero 5 euro; ridotto 3 euro; gratuito under 18 e persone con disabilità
Info: info@museodellaceramica.savona.it; +39 331 891 6650
musa.savona.it/museodellaceramica/
--
Francesca Anfossi
Nata Genova nel 1980, Francesca Anfossi vive e lavora a Londra, è artista, educatrice e co-fondatrice nel 2015 di Rochester Square. Vincitrice del Whitegold International Ceramic Prize, St Austell, Regno Unito (2020- 2021), basa la sua pratica interdisciplinare sulla tradizione dell'artigianato per creare utilizzando la ceramica come materiale di partenza. I suoi progetti, ispirati dalla natura stessa dell'argilla – versatile, inclusiva, non gerarchica –, sono concepiti in collaborazione con le comunità ed evolvono in base alle loro esigenze. La sua opera si declina spesso in workshop, corsi di cucina o eventi collettivi e offre ai partecipanti l’opportunità di apprendere nuove abilità e formare nuovi legami sociali. Tra i suoi lavori: Animals of your lips banquette, Bosse and Baum, Londra, (2023) Creative Learning Programme, Residency, Whitechapel Gallery, Londra, (2020), Square meal, programma VIP della fiera d'arte Frieze, Londra, (2019). Tra le mostre recenti: SupaVenezia, AplusA Gallery, Venezia, Italia (2022), Paper and Clay, Cromwell Place, Londra (2023) Living Well is The Best Revenge, Canopy Collection, Londra, (2020) How small a thought, Margate, Regno Unito (2019) Studio Ceramic, Camden Art Centre, Art15, Londra (2015) e Fuorisalone di Milano (2019) in collaborazione con il marchio di moda CO-TE (francescaanfossi.com).
Rochester Square
Prima vivaio del Marchese di Camden, poi sede di Strouds, azienda che affittava oggetti di scena cinematografici e teatrali, nel 2016 Rochester Square è stato recuperato dall’artista Francesca Anfossi e da suo marito Eric Wragge, dopo un periodo di abbandono. Oggi ospita uno studio di ceramica comune a disposizione di artisti e vicini, oltre a essere sede di eventi, corsi e collaborazioni legate all’argilla, al giardino e al cibo. Motore della vita sociale locale, ogni giorno lo studio si concentra su pasti comuni e organizza periodicamente cene comunitarie e Square Meal. Ne parla il libro From the Pot to the Earth at Rochester Square pubblicato nel 2022 da Sternberg Press (rochestersquare.co.uk).
Tommaso Corvi Mora
Artista e gallerista, Tommaso Corvi Mora (Piacenza, Italia 1962) inizia il suo lavoro nel campo dell'arte contemporanea come curatore e scrittore, poi in gallerie di Milano e Colonia. Nel 1996 apre la Robert Prime Gallery con Gregorio Magnani, presentando artisti come Angela Bulloch, Isa Genzken e Jim Isermann. Nel 2000 inaugura la Corvi Mora Gallery, ora a Kennington, Londra, che rappresenta artisti britannici e internazionali, tra cui Dee Ferris, Dominique Gonzalez Foerster e Roger Hiorns. Dal 2008 è amministratore fiduciario della Contemporary Art Society. Dal 2009 inizia a lavorare la ceramica, esponendo a livello internazionale al Camden Arts Centre, Londra, a cura di Duro Olowu; Somerset House, Londra; ICAMilano; Fondazione Pulitzer, St. Louis; Salone 94, New York; e Galerie Chert, Berlino. Il lavoro dell'artista è incluso in Vitamin C: Clay and Ceramic in Contemporary Art (Phaidon, 2017).
Nel 2019 Corvi Mora vince uno dei premi di ‘Open To Art 2019’ alle Officine Saffi di Milano e nel 2021 è nominato per il Premio Faenza al Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC) di Faenza (www.corvi mora.com).
Museo della Ceramica di Savona
Con oltre mille opere conservate al suo interno, il Museo della Ceramica di Savona custodisce sei secoli di storia della ceramica, dal 1500 ai nostri giorni. Inaugurato nel 2014, trova spazio in pieno centro a Savona, nelle sale del Palazzo del Monte di Pietà – uno dei più antichi d’Europa –, oggi proprietà della Fondazione De Mari, che ha voluto restituirlo alla città dopo un attento restauro. Un contenitore storico di pregio per una collezione che attraversa i secoli raccontando tanto il territorio quanto le sue connessioni artigianali e artistiche internazionali (musa.savona.it/museodellaceramica/).
com
