Sono state prorogate al 10 aprile le iscrizioni ai centri estivi 2024. Le attività estive sono previste nei mesi di luglio e agosto e sono rivolte ai bambini della fascia 3 - 11 anni residenti nel territorio comunale, prevedendo due tipologie di servizio:
a) quella dedicata ai più piccoli ovvero ai bimbi che hanno frequentato la scuola dell'infanzia (3-5 anni). Il centro estivo è presso la scuola dell'infanzia Giribone che prevede 50 posti a luglio (di cui 15 riservati a minori segnalati dai servizi sociali) e 40 posti ad agosto (di cui 12 riservati ai servizi sociali).
b) quella dedicata ai bambini che hanno frequentato la scuola primaria (6-11 anni). In questo caso il centro estivo è presso la scuola primaria XXV Aprile e prevede 60 posti a luglio (di cui 18 riservati ai servizi sociali) e 50 posti ad agosto di cui 15 riservati ai servizi sociali).
Le iscrizioni ai centri estivi 2024 sono gestite dalle Cooperative Sociali Anteo e Progettocittà. Le iscrizioni vengono raccolte direttamente dal soggetto gestore. L'investimento del Comune è di 450 mila euro su base triennale.
"Due anni fa – è il commento di Elisa Di Padova, vicesindaco e Assessore alle Politiche Educative - in sede di bilancio abbiamo compiuto una scelta, quella di finanziare il servizio su base triennale anziché annuale in modo da riuscifre a fare la corretta programmazione di un servizio, quello dei centri estivi, importante per le famiglie savonesi. Fare uscire l'avviso per i posti nei nostri centri estivi già a marzo significa considerare le esigenze reali delle mamme e dei papà che al termine dell'anno scolastico cercano soluzioni educative efficaci per i loro bambini".
I turni di iscrizione sono quindicinali
1° turno dal 1 al 12 luglio
2° turno dal 15 al 26 luglio
3° turno dal 29 luglio al 9 agosto
4° turno dal 12 al 27 agosto (chiuso il 15 e il 16 agosto)
L’orario di apertura del servizio va dal lunedì al venerdì dalle h 7.30 alle h 17.00 Le rette prevedono tre fasce di compartecipazione:
da 0 a 7.500 di Isee esenzione totale
Da 7.501 A 15.000: 125 euro (per 2 settimane)
Da 15.001 A 25.000 180 euro (per 2 settimane)
Da 25.001. Oltre o in assenza di ISEE 250 euro (per 2 settimane)
Dal secondo figlio iscritto, è prevista una riduzione del 20% della retta.
L'ammissione/non ammissione al servizio verrà comunicate tramite mail all’indirizzo indicato sul modulo di iscrizione entro il 20 aprile.
"I Centri Estivi comunali - commenta Gaetano Merrone, presidente della cooperativa Progetto Città che, con Anteo, gestisce i centri estivi - rappresentano un'offerta consolidata e di qualità per le famiglie savonesi che consente di far vivere ai propri figli un’esperienza che contemperi le esigenze dei bambini e dei ragazzi di ‘staccare’ dai ritmi invernali con la possibilità di sperimentare attività e laboratori con una valenza ludica ma anche educativa. Le nostre cooperative hanno una grande esperienza di gestione dei Centri Estivi e del territorio che ci consente di offrire ai bambini e ai ragazzi un'estate all’insegna del relax e del divertimento”.
Insieme a questa iniziativa ci sono poi altre soluzioni che varie realtà della nostra città offrono, come l'Art-Camp che anche quest'anno tornerà dopo le positive esperienze degli anni passati, realizzato dal servizio educativo del Museo della Ceramica e della Pinacoteca Civica con un contributo del Comune che permette di abbattere le quote sulla base dell'ISEE. Quest'anno i capi artistici prevedono tre fasce di età: 3-6 anno 6-10 e 11-15 in diversi momenti da fine giugno fino a inizio settembre.
Inoltre abbiamo fatto partire una comunicazione a tutte le realtà che offrono opportunità di Centri di aggregazione per il periodo estivo, che potranno, se risponderanno ai criteri previsti dalle norme regionali in termini di spazi adeguati e personale qualificato, essere inseriti nella nostra Guida digitale alle attività estive che verrà pubblicata a fine aprile sul sito del Comune e promossa attraverso i vari canali di comunicazione del Comune.
A breve usciranno anche le informative e l'avviso per il nido estivo dedicato ai bimbi che già frequentano i nidi comunali.
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