A 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale il Comune di Mioglia, insieme alla Pro Loco e all’associazione Allegro con Moto, organizza un pomeriggio speciale e unico dedicato alla canzone e al tema della guerra. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di “Mioglia incontra e racconta”.
La conferenza con ascolti e visioni, a cura di Ferdinando Molteni, si svolgerà sabato 31 maggio, alle ore 18, presso la sala polivalente del Capannone comunale di via San Giovanni Bosco. L’ingresso è libero.
L’incontro s’intitola: “Generale, dietro la collina. I cantautori italiani raccontano la guerra”.
Spiega Molteni: «Molti, tra i maggiori cantautori italiani, hanno affrontato il tema della guerra. Lo ha fatto più di tutti Francesco De Gregori, nipote dell’omonimo ufficiale degli alpini e poi comandante partigiano caduto nel 1945 come lo ha fatto Enzo Jannacci il cui padre Giuseppe, ufficiale dell’aereonautica partecipò alla Resistenza. Ma anche Fabrizio De André, Mimmo Locasciulli, Francesco Guccini, Massimo Bubola. Tante, dunque, le canzoni italiane sulla Prima e sulla Seconda guerra mondiale, ma anche su conflitti più lontani e sulla solitudine dei soldati, sui ricordi dei condannati a morte, sul dolore di chi muore e di chi resta».
Ferdinando Molteni è un giornalista, docente, musicista e saggista. Ha scritto e scrive su diverse testate. Come storico della canzone ha collaborato al volume Zibaldone del Festivàl (Mellophonium) con un saggio su Achille Togliani e al volume La favola mia. Le canzoni che hanno fatto la storia di Renato Zero (Arcana). Insieme ad Alfonso Amodio ha scritto, per Arcana, il libro Controsole. Fabrizio De André e Crêuza de mä. Successivamente sono usciti, a suo nome, L’ultimo giorno di Luigi Tenco (Giunti), Banana Republic 1979. Dalla, De Gregori e il tour della svolta (Vololibero) e L’anello di Bindi. Canzone e cultura omosessuale in Italia dal 1960 a oggi (Vololibero). Di recente è uscito Facce di marinai. L’avventura mediterranea di Fabrizio De André e Mauro Pagani (con Alfonso Amodio, Arcana).
L’evento è inserito nella decima edizione di “Momenti di narrazione e musica” che mira alla valorizzazione e rilancio di luoghi significativi di socializzazione nella provincia di Savona a cura dell’associazione Allegro con Moto di Savona.