News06 agosto 2025 12:40

Col caldo non si scherza

Firmato in Prefettura a Savona l’Accordo Quadro. CGIL, CISL e UIL: “Servono regole permanenti per fronteggiare i cambiamenti climatici”

Col caldo non si scherza



È stato firmato questa mattina in Prefettura a Savona l’accordo quadro sul “Protocollo Caldo”, alla presenza delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, delle istituzioni e degli enti coinvolti. L’intesa rappresenta un aggiornamento e un rafforzamento delle norme già contenute nei protocolli precedenti, con l’obiettivo di tutelare in maniera strutturale la salute e la sicurezza dei lavoratori di fronte agli effetti sempre più gravi determinati dai cambiamenti climatici.

L’accordo sancisce l’obbligo, per i datori di lavoro, di valutare tutti i rischi legati all’esposizione ad agenti fisici, incluso il microclima e quindi anche lo stress termico derivante da temperature elevate o condizioni climatiche estreme.

Il protocollo prevede inoltre la possibilità di accedere alla cassa integrazione ordinaria (CIGO) in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta al caldo eccessivo, anche in presenza di temperature inferiori ai 35°C, qualora venga rilevata una temperatura “percepita” più elevata.

“I cambiamenti climatici impongono nuove regole – dichiarano CGIL, CISL e UIL Savona – Non possono più essere trattati come un'emergenza occasionale. Servono norme permanenti, efficaci e strutturali, per garantire la sicurezza e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, specialmente nei settori più esposti.”

Il ruolo della Prefettura di Savona si è ancora una volta dimostrato fondamentale nel garantire un confronto costruttivo tra le parti, permettendo il raggiungimento di un risultato importante, che si traduce in tutele concrete per chi lavora.

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