Roberto Traverso (SIAP), componente della Segreteria Regionale Liguria e della Segreteria Nazionale del SIAP, raccoglie le sollecitazioni del Segretario Regionale Alessandro Dondero alla luce della preoccupata segnalazione del Segretario Provinciale di Savona, Giuseppe Stracuzzi, in merito alla grave situazione della sicurezza sul territorio savonese.
Traverso dichiara:
“Le criticità denunciate dal collega Stracuzzi e rilanciate dal Segretario Regionale Dondero confermano purtroppo quanto il SIAP sostiene da tempo: la Polizia di Stato in Liguria è costretta ad affrontare gravi problemi d’organico che rischiano di compromettere la capacità di garantire la sicurezza pubblica. È indispensabile un intervento urgente e strutturale per tutelare la sicurezza dei cittadini e il benessere degli operatori di Polizia.”
Negli ultimi 15 anni la Questura di Savona e il Commissariato di Alassio hanno subito una riduzione del personale pari al 20%. La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha perso il 50% del proprio organico, la Polizia Stradale il 40%, mentre la Polizia Ferroviaria di Albenga oggi può contare solo su 4 operatori per un territorio complesso come quello ingauno.
"Questi dati descrivono un quadro di sofferenza strutturale, aggravato da scelte politiche di corto respiro che hanno bloccato per anni assunzioni e progressioni di carriera, innalzando l’età media del personale e riducendo drasticamente la presenza dello Stato sul territorio".
“Il problema non è solo numerico – sottolinea Traverso – ma politico e culturale. Da troppo tempo la Liguria subisce un pericoloso silenzio istituzionale sul tema della sicurezza. La Regione non ha mai rappresentato in modo adeguato al Dipartimento della Pubblica Sicurezza l’esigenza di rafforzare gli organici delle Forze dell’Ordine sul territorio. Questo atteggiamento ha contribuito a diffondere un messaggio sbagliato, quasi negazionista, secondo cui la Liguria sarebbe una regione estranea ai fenomeni di criminalità organizzata di stampo mafioso. Nulla di più falso.”
“La criminalità organizzata in Liguria esiste eccome – prosegue Traverso – e si alimenta del degrado urbano e sociale, della desertificazione del territorio e della mancanza di progettualità istituzionale. La negazione del problema è la condizione ideale in cui la criminalità prospera. Per questo chiediamo che la Liguria venga considerata a livello nazionale una regione da rafforzare, non da abbandonare.”
Alla luce di questa situazione, il SIAP annuncia che chiederà un incontro urgente al Questore di Savona, propedeutico a un successivo confronto con il Prefetto di Savona, per rappresentare formalmente le criticità operative e il rischio concreto di collasso del sistema organizzativo degli uffici di Polizia.
“Non possiamo più permettere – aggiunge Traverso – che la Liguria resti senza una strategia di sicurezza integrata e senza un dialogo reale tra istituzioni. L’Osservatorio regionale sulla sicurezza e il tavolo della sicurezza, istituiti con grande enfasi politica, restano ancora oggi strumenti solo sulla carta, mai realmente operativi. È l’ennesima dimostrazione di una grave assenza di volontà politica nel trattare la sicurezza come una priorità.”
Il Segretario Provinciale di Savona, Giuseppe Stracuzzi, è pienamente supportato dal Segretario Regionale del SIAP Liguria, Alessandro Dondero, che condivide e sostiene l’iniziativa del SIAP Liguria nel richiedere interventi immediati e concreti per la sicurezza nel savonese e in tutta la regione.
“È ora – conclude Traverso – che la sicurezza torni davvero al centro dell’agenda istituzionale ligure. Servono meno annunci e più responsabilità: la criminalità non si combatte con i tavoli di facciata, ma con una presenza dello Stato forte, visibile e organizzata.”











