Si tratta di una serie di sculture in filo di ferro e lamierino recuperato da vecchi barattoli.
Sono modelli di improbabili imbarcazioni di fortuna, a elica, a vela, perfino con le ruote, per migranti disperati, gabbie tratte da illustrazioni fiabesche, mongolfiere inadatte al volo, figurine di personaggi disperati con le mani in alto, nell’inequivocabile atto di resa…
Un catalogo amaro, ma anche ironico di disegni abbozzati nello spazio, come neri ologrammi che ci indicano l’importanza della via del cuore quando cerchiamo di risolvere i mali del nostro tempo.
Questa tecnica ha una storia quarantennale: le prime opere in filo di ferro nacquero come progetti di meccanismi in rovina, all’inizio degli anni ottanta rappresentavano il tentativo di tradurre velocemente il disegno a china dal foglio alla terza dimensione, per poi recuperare nuovamente un secondo disegno nella proiezione delle ombre della scultura.
Ora queste opere, perduta la presunzione di una individuale oggettività estetica, vogliono rivolgersi direttamente alla meccanica dei nostri umani sentimenti, cercando espressamente la nostra partecipazione.
Il titolo della mostra è già del tutto esplicativo.
Carrieri continua a dar seguito alla sua dichiarazione nel catalogo di “Abissi di Speranza” del 2012: “Bello è ciò che si rappresenta attraverso il buon gesto, buono è qualità concordata nel dibattito civile al quale l’arte deve partecipare schierandosi. Questa oggi è la genesi formale del bello”.
Qui però il gesto vuole farsi politico in senso pieno: il lavoro dell’artista è rivolto totalmente a sostenere chi sul campo si occupa di alleviare le pene delle persone coinvolte dalle tragedie della povertà e della guerra.
Il ruolo del visitatore è imprescindibile, perché solo con la sua attiva partecipazione e il suo concreto coinvolgimento si realizza e trova compimento l’opera artistica. In questo modo si può legittimamente dire che il fruitore è coautore.
Tutte le sculture presentate al Circolo degli Artisti, che per l’occasione mette gratuitamente a disposizione gli spazi per la mostra, saranno regalate dall’autore alle persone che presenteranno la ricevuta di una donazione a favore di ”Associazione Culturale Liguria Palestina” oppure di “Emergency”. Indicazioni disponibili in Galleria.
News08 dicembre 2025 17:51
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Dal 20 dicembre al 6 gennaio al Circolo degli Artisti in Pozzo della Garitta di Albissola Marina si tiene la mostra dell’artista Claudio Carrieri
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