Contromano12 settembre 2018 08:28

Ci siamo rotti più dei camion

Non son bastati 93mila euro in più per tre mesi a toglier la rumenta dalle strade di Savona. Il naufragio del “piano straordinario” è dovuto, secondo le parole dell'assessore Montaldo, a quattro camion guasti dei sei in dotazione ad ATA. Bel colpo. Prima di ripararli, dice, bisogna decidere se il metodo di raccolta verrà cambiato

Ci siamo rotti più dei camion

Il problema è che mentre loro pensano Savona affonda nei rifiuti soliti urbani.

Si tratta di camion vecchi, spiega il superassessore, e il costo di riparazione sarebbe molto elevato. Comune e azienda, aggiunge Silvano, stanno valutando se la riparazione o l’acquisto di nuovi compattatori siano convenienti, in particolare nell’ottica di un cambiamento nei criteri di raccolta: ovvero se passare ai cosiddetti “cassonetti intelligenti” o alla raccolta porta a porta.

Quello che non ci dicono, però, è in quanto tempo intendano prendere la ferale decisione.

Perché Savona è ridotta da far pietà ma soprattutto vergogna.

A pensar male si fa peccato e noialtri siamo già attesi nei gironi dei malpensanti: ma, privatizzazione di ATA a parte, ci assale il dubbio che questa situazione intollerabile abbia lo scopo manco tanto recondito di aprir le porte a un bell'inceneritore in quella Vado che pur di favoleggiare di due posti di lavoro è disposta a tutto, magari anche a far respirare catrame a tutta la provincia.

LNS

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