Giovedì 4 luglio alle ore 20.45 sarà ospite a Savona, presso i bagni “Serenella” di Corso Vittorio Veneto, lo storico e scrittore Enzo Barnabà.
Il tema della serata, patrocinata dal Centro di Documentazione Logos, Anpi, Isrec e Arci, sarà una pagina nera della storia dell’emigrazione italiana, il massacro degli operai italiani a Aigues-Mortes, vittime di una ondata di xenofobia scatenatasi nell’agosto del 1893. Barnabà, che è tornato recentemente in libreria con il bel libro sul “Passo della morte”, a Ventimiglia, luogo di transito dei migranti di oggi, ha ricostruito i tragici fatti di Aigues-Mortes nel libro “Morte agli italiani!”, giunto ormai alla terza edizione.
Gli operai italiani, perlopiù provenienti da Piemonte, Liguria e Toscana, ogni anno si riversavano a migliaia nelle saline della Camargue, dove per alcune settimane eseguivano i duri lavori necessari per la produzione del sale. Ben presto additati come pericolosi invasori, colpevoli di accettare salari più bassi di quelli dei francesi, attorno agli italiani cominciarono a circolare i più odiosi stereotipi. “Italiani assassini! Venite a mangiare il nostro pane” era l’accusa.
Nel corso delle settimane, in quell’estate del 1893, si susseguirono piccoli incidenti, litigi e risse, fino a quella che l’autore definisce una “follia collettiva”, una vera e propria caccia all’uomo in cui una decina di operai italiani persero la vita. Tra questi, Lorenzo Rolando, proveniente da Altare.
Nel racconto dell’episodio, che fornisce spunti utili alla riflessione sul presente, Enzo Barnabà sarà accompagnato da Irma Dematteis (Anpi), Franca Ferrando (Isrec) e Fabio Gallesio (Logos). L’iniziativa verrà replicata venerdì 5 in Piazza delle Contrade a Feglino.
Gli eventi, con la collaborazione di ANPI, ARCI e ISREC Savona si terranno il 4 luglio alle 20.45 a Savona, presso la SMS Serenella delle Fornaci (QUI il programma), e il 5 luglio alle 20.45 a Feglino, in Piazza delle Contrade (QUI il programma).
com
