Cultura04 ottobre 2019 11:46

Le eredità del '68 e i movimenti delle donne degli anni Settanta

Venerdì 25 e Sabato 26 ottobre si svolgeranno le giornate di formazione organizzate dall'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età contemporanea, rivolte alla cittadinanza e ai docenti

Le eredità del '68 e i movimenti delle donne degli anni Settanta

I corsi saranno tenuti nel Palazzo della Provincia di Savona e - per le sole attività che coinvolgono i DOCENTI - nella Sede ISREC.

Il programma in PDF è scaricabile QUI.

 

L'iniziativa ha il patrocinio dell'Assemblea Legislativa della Regione Liguria, dell'USR per la Liguria e dell'ILSREC "Raimondo Ricci"e prevede 3 sessioni così articolate:

I - Venerdì 25 ottobre (10.00-13.00), Sala Consiliare del Palazzo della Provincia (Savona, via Sormano 12, primo piano).

L'incontrorivolto ai DOCENTI e alla CITTADINANZA, verte sul Sessantotto, anno spartiacque che accelera i processi di globalizzazione e avvia irreversibili cambiamenti sociali, culturali e di mentalità. Marcello FLORES (Università di Siena) inquadra storicamente il fenomeno nella sua dimensione mondiale. La presentazione di una app sui protagonisti, i testi e la colonna sonora del '68, a cura del dott. Filippo FERRARA (Istituto Parri di Bologna), approfondisce aspetti di costume tramite opportunità offerte dalla didattica digitale.

II - Venerdì 25 ottobre (14.30-17.30), Sede ISREC (Savona, via Maciocio 21-R).

Si svolgono laboratori di didattica controversiale, rivolti a DOCENTI, sulle interpretazioni del Sessantotto e sull'aborto e l'intolleranza di genere condotti da Paolo BATTIFORA (Coordinatore scientifico ILSREC) e da Agnese PORTINCASA (Direzione didattica Istituto Parri di Bologna e Direzione novecento.org)

III - Sabato 26 ottobre (9.30-12.30), Sala Mostre del Palazzo della Provincia (Savona, via Sormano 12, primo terra).

L'incontro, rivolto ai DOCENTI e alla CITTADINANZA, ha per oggetto la cosiddetta "protesta fertile", una delle eredità più significative del '68, avviata dalle donne in lotta per la conquista di nuovi diritti e libertà. Giorgio AMICO (Comitato scientifico Isrec) pone l'accento sui legami, sovente contraddittori e conflittuali, tra le proteste del '68 e il movimento femminile del decennio successivo. Le testimonianze di Betti BRIANO (Eredibibliotecadonne) e Rosaria GUACCI (Libreria delle donne di Milano) rievocano le modalità dell'azione politica femminista e diffuse pratiche di autocoscienza e di scrittura femminili.

Ad integrazione del percorso formativo, nella Sala Mostra del Palazzo della Provincia è visitabile l'allestimento Il '68 e i movimenti delle donne degli anni Settanta (25-26-27 ottobre: ore 10-13 e 15.30-17.30) realizzato da Betti Briano, Giosiana Carrara e Vilma Filisetti con materiali illustrativi e documenti originali provenienti dagli archivi del prof. Luigi Lirosi e delle Eredibibliotecadonne.

Per INFO rivolgersi al Direttore del corso, prof.ssa Giosiana Carrara, inviando una e-mail all'indirizzo isrec@isrecsavona.it o telefonando ai numeri 019.813553 e 340 6113128 nei seguenti orari: Lunedì, Martedì, Mercoledì e Giovedì (h. 9-12) e pomeriggio di Giovedì (15-17).

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