La Regione, scrive il Decimonono, ha tagliato i fondi per i festeggiamenti del Capodanno, per cui tanto vale far bella figura con le associazioni animaliste che da anni si sgolano, insieme a tutte le migliaia di proprietari di cani gatti cavie e uccellini per evitare questo sperpero inutile e dannoso.
Tanto più che il 20 dicembre a quanto pare ci pensa Costa a offrire i fuochi d’artificio, per celebrare l’arrivo della Smeralda a gas, e a caval donato mica si può guardare in bocca: per un tal evento anche gli animali saranno felici di adeguarsi.
Continuiamo pure a barattar polmoni con alberi di Natale e cotillon gentilmente offerti, ma almeno evitiamo di dire che lo facciamo per gli animali perché è evidente che, in questa città, i diritti di tutti gli esseri senzienti e respiranti vengono molto dopo i voleri dei signori armatori.