Contromano24 ottobre 2019 07:42

La politica della fuffa

Dalla piattaforma Maersk all’Aurelia bis, l’unico risultato della politica degli annunci è una realtà fatta di sole attese: nessuna soluzione in vista per le nostre povere strade, della ferrovia manco a parlarne, mentre le nostre cosiddette autostrade, che del nome hanno solo i salati pedaggi, schianteranno sotto il peso di centinaia di TIR al giorno oltre a quelli che già le ammorbano

La politica della fuffa

Piermario Curti Sacchi su Trasporto Europa riporta bruscamente alla realtà gli amministratori liguri sulla piattaforma container APM Maersk di Vado Ligure: “La scommessa di trasferire una quota significativa di questo traffico via ferrovia rischia pesantemente di fare i conti con la rete infrastrutturale attuale. Dove nulla, o quasi, è stato fatto in previsione della nuova realtà portuale. Anche perché eventuali progetti hanno tempi lunghi di realizzazione e la politica degli annunci non produce frutti immediati”. Consigliamo la lettura integrale dell’articolo, chiaro e conciso: http://www.trasportoeuropa.it/index.php/home/archvio/44-ferrovia/20900-ferrovie-in-ritardo-per-il-porto-di-savona-vado 

Nel frattempo c’è chi prova a farci credere che le amministrazioni locali siano state “tranquillizzate” dal Ministero sull’eterno cantiere dell’Aurelia bis. 

La rassicurazione sarebbe questa: forse, tra un anno e mezzo, riapre il cantiere (!, ndr).

LNS

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