L'emergenza infinita

Alla luce dei terribili accadimenti che, anche nelle ultime ore, hanno colpito il territorio ligure, appare evidente quanto, invece di pensare alle “grandi opere”, sia sempre più urgente lavorare ad un piano nazionale di prevenzione, salvaguardia e contrasto del dissesto idrogeologico per superare il privilegio della politica dell’emergenza.

Non si risolleva, infatti, l’economia con l’emergenza ma con la messa in sicurezza del territorio, con la prevenzione e la manutenzione delle infrastrutture.

Una strada da seguire e da mettere in pratica per tempo e nei fatti, non solo a parole a tragedie avvenute, per non piangere ancora vittime e per non vedere ancora ponti o viadotti crollare.