News07 febbraio 2020 12:12

Dibattito sulla sicurezza: le conclusioni del Sindacato Appartenenti Polizia

"Siamo soddisfatti per l’esito di un'iniziativa con la quale il SIAP, in un momento drammatico per il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti che sta travolgendo la Liguria, ha messo al centro della discussione l’esigenza di investire con urgenza sul recupero sociale dei territori che sono stati abbandonati dalle politiche sociali che competono a chi governa le città"

Dibattito sulla sicurezza: le conclusioni del Sindacato Appartenenti Polizia

Roberto Traverso, Vice Presidente Nazionale SIAP, dichiara: "Ieri sera si è svolto il nostro dibattito sulla sicurezza “Il Degrado urbano e la desertificazione sociale rafforzano la criminalità organizzata”.

Siamo soddisfatti per l’esito di un iniziativa con la quale il SIAP, in un momento drammatico per il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti che sta travolgendo Genova e la Liguria, ha messo al centro della discussione l’esigenza di investire con urgenza sul recupero sociale dei territori che sono stati abbandonati dalle politiche sociali che competono a chi governa le città.

Sampierdarena è l’esempio dal quale si può partire per sradicare dal territorio le mafie che sempre più potenti si arricchiscono grazie alla manovalanza a costo zero, rappresentata da chi vive in realtà urbane abbandonate da molti anni a causa di politiche integrative inesistenti su territori che hanno perso la presenza di negozi, commercio e posti di lavoro.

Proprio in queste ore si annunciano nuove task force per espellere spacciatori che vendono droga a Genova, interventi tampone, d’urgenza messi in atto cercando di trovare supporti giuridici validi per allontanare persone dal territorio e per evitare annullamenti dei provvedimenti stessi da parte della magistratura che giustamente fa rispettare la legge vigente che come noto è poco efficace contro chi spaccia modiche quantità.

I cittadini si aspettano risultati dalle forze dell’ordine e quest'anno,per la Polizia di Stato è stato quello del sorpasso delle preferenze rispetto all’Arma dei Carabinieri. Un onore ma anche un onere pesante, perché siamo consapevoli che non sono sufficienti i pattuglioni serali per risolvere la situazione oppure le azioni propagandiste spot.

Ci vogliono politiche serie nel medio lungo termine mirate a combattere la criminalità organizzata mafiosa attraverso l’attività investigativa che oggi è in grave difficoltà.

Strade pulite, luminose, accoglienti tolgono spazi alla droga delle mafie: interventi che spettano a chi governa la città e non alla Polizia.

Cancellate o recinti per arginare schiamazzi e reati non aiutano le forze dell’ordine ma spostano il problema sotto il naso di altri: ciò significa che occorre mettere mano con urgenza a politiche integrative decenti e nello stesso tempo bisogna far rivivere i quartieri portando, attraverso l’associazionismo, le persone sane e oneste nelle piazze.

Il SIAP ha pertanto presentato anche delle proposte a partire dalla battaglia per riaprire il Posto Fisso di Polizia presso l’ospedale di Sampierdarena (il Ministero dell’Interno ha recepito tale possibilità nell’ultima ripartizione dei presidi nazionali ma occorre il personale da utilizzare).

Inoltre pensiamo sia urgente e necessario che vengano utilizzati con raziocinio e sopratutto con incentivi economici, i cosiddetti “Patti d’area” per agevolare il ritorno sul territorio di commercianti, imprenditori e posti di lavoro.

Ci auguriamo di incontrare a breve il Prefetto di Genova al quale ci siamo rivolti recentemente, per rappresentare la linea del SIAP, il sindacato maggiormente rappresentativo a Genova per quanto riguarda la presenta in Questura e Commissariati in forte crescita sul territorio Ligure mentre sul territorio nazionale rappresenta la terza sigla sindacale più rappresentativa al netto dei patti federativi".

com