News25 gennaio 2021 08:41

Il terrorismo della porta accanto

I fatti di Savona, la necessità della vigilanza e il Giorno della Memoria nel nuovo numero de I Resistenti

Il terrorismo della porta accanto

Pochi giorni prima della Giornata della Memoria, a Savona un giovane di 22 anni è stato arrestato perché aveva costituito un’organizzazione di matrice nazista, finalizzata al reclutamento di altri volontari e alla pianificazione di atti estremi e violenti a scopo eversivo.

Le accuse sono gravissime: associazione con finalità di terrorismo e propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo.

Non è - scrive Marcello Zinola - un caso isolato ma “la drammatica conferma del vuoto, della rabbia sociale, della ricerca di un nemico facile purché sia più debole, della speculazione che sta facendo il fascismo: ieri come oggi tra il doppiopetto della politica (anche nel nostro savonese) e il nazisocial.”

“Ci rifletta anche chi, nei mesi scorsi, autorizzando la presenza di un'ideologia che tale non è, ma un reato, ha dato più di uno schiaffo a Savona e alla provincia. Mai più, per nessuno” conclude Zinola.

“Quanto accaduto - scrive Gianfranco Pagliarulo, Presidente nazionale ANPI - è un fatto gravissimo. Conferma infatti che il pericolo di diffusi tentativi criminali di matrice nazifascista persiste e richiede massima vigilanza e attenzione. L'ANPI nel ringraziare l'operato della Procura di Genova e delle forze dell'ordine fa appello a tutte le Istituzioni preposte affinché il contrasto ai nuovi fascismi e nazismi sia realizzato con la massima urgenza e con strumenti legislativi all'altezza delle nuove dinamiche di propaganda e azione.”

Una parte del periodico è dedicata alla crisi di governo in cui l’Italia, già provata dall’emergenza sanitaria e da quella economica, si dibatte ormai da giorni: ne scrivono Bruno Marengo e Gabriella Branca.

In una situazione così difficile per il nostro Paese assume ancora più importanza la data del 27 gennaio, il Giorno della Memoria. E se la pandemia rende impossibili le celebrazioni conosciute nel passato, l’ANPI non rinuncerà a ricordare: eventi e testimonianze si svolgeranno online. Ne scrive in dettaglio Italo Mazzucco.

La memoria non sarà insomma cancellata dal virus, come non lo è stata la solidarietà: Franco Zunino, presidente provinciale dell’ARCI savonese, ricorda la grande iniziativa solidale che ha permesso di riportare in patria i corpi dei due giovani curdi travolti da un treno a Quiliano poco prima di Natale.

Samuele Rago ricorda l’assassinio di Patrice Lumumba e Franco Astengo ricorda EM.MA, Emanuele Macaluso, scomparso proprio nei giorni in cui si celebrava il centenario della nascita del Partito Comunista d’Italia.

Per conoscere tutti gli eventi organizzati per la Giornata della Memoria e per leggere il numero integrale del periodico, QUI il link.

LNS

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