Noi stessi abbiamo ospitato su queste pagine interventi che spiegavano quanto fosse demenziale l’idea di piazzare una passeggiata in legno a pochi centimetri dal mare, specie dopo aver visto le mareggiate degli ultimi anni inghiottire intere spiagge.
Senza contare che una delle poche strade di scorrimento di cui è dotata Savona è ridotta ormai a un perenne imbuto, come sa chi abbia la ventura di dovervi transitare.
Se il caro prezzi e la resipiscenza intellettuale saranno la scusa per abbandonare un progetto tra i più scamuffi delle terre emerse, o se non altro per modificarlo significativamente, non sarà che un bene.