News30 maggio 2023 15:44

Rifiuti: Ata preoccupa i sindacati

Mentre si tranquillizza la situazione dei lavoratori di Sat, con l'approvazione del nuovo statuto e dei patti parasociali, resta la preoccupazione intorno allla nascita di Sea - s

Rifiuti: Ata preoccupa i sindacati

"La notizia dell’approvazione del nuovo statuto di SAT e dei patti parasociali dall’assemblea dei sindaci pone fine alle preoccupazioni che in questi ultimi mesi hanno afflitto i lavoratori e le Organizzazioni Sindacali in merito alla la costituzione dell’ATO unico e della gestione unica di SAT, un settore che conta circa 600 addetti che ora finalmente potranno guardare al futuro con più serenità, consapevoli del fatto che la gestione di un’Azienda pubblica crea prospettive e garanzie di lavoro solide" osservano dalla Funzione Pubblica Cgil Savona.

"Addio quindi a subappalti e ai rischi di dumping contrattuali, d'ora in avanti tutti i lavoratori del settore potranno avere pari trattamento e pari dignità. Un eventuale fallimento della procedura avrebbe potuto creare qualche problema di troppo all’Azienda e quindi c’è grande soddisfazione per essere riusciti a salvaguardare un bene del territorio. Attendiamo quindi la convocazione da parte dell’Azienda per conoscere il cronoprogramma delle partenze dei servizi nei Comuni dove SAT ancora non opera". 

"Gli ambiti in Provincia - spiegano dalla Cgil - sono tre: oltre a quello gestito dalla SAT, vi è anche quello atipico del bacino andorese che comprende alcuni comuni della Provincia di Imperia almeno fino al 2030 e quello della Città di Savona non ancora completato che risulta essere in ritardo rispetto alla tabella di marcia comunicata poche settimane fa alleorganizzazioni sindacali".

"La situazione intorno alla nascita della Sea-s inizia a preoccupare e il clima a farsi “caldo”: le voci al riguardo delle difficoltà di EGEA Ambiente, sempre smentite dal loro Rappresentante sembrano invece essere fondate, quindi la tensione sta crescendo e mette Savona in una situazione non certo comoda anche per l’attuale gestione di ATA da tempo a corto di mezzi per svolgere i servizi ed anche per i continui cambi di strategia sulle politiche di gestione del servizio, tra queste alcune del tutto incomprensibili come ad esempio la vicenda dello spazzamento del centro storico, i subappalti, ecc." concludono dalla Cgil.

comunicato stampa

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