Il progetto "Smodelliamoci" si è articolato e si articola su più eventi che hanno coinvolto e coinvolgeranno la città di Savona e i territori liguri, per favorire la conoscenza dell’autismo nella società civile e, con la collaborazione degli Istituti Scolastici, tra le giovani generazioni, per l’apprendimento di una realtà fortemente incidente sia nei rapporti di relazione, sia nell’inclusione. Infatti il focus principale di questa iniziativa è stato quello di favorire l’inclusione della persona con spettro autistico nella scuola e nella società (ambito lavorativo, produttivo, sportivo, ecc.), per far sì che sia accolta nella realtà in cui vive.
In virtù di tali considerazioni, tenute presenti le istanze della tradizione che i promotori tutti - pur nelle differenti e variegate realtà territoriali in cui agiscono - perpetuano con iniziative volte a valorizzare la cultura locale, non solo come memoria del passato, bensì come utile strumento per affrontare le presenti e future sfide che si prefigurano, si ritiene auspicabile e formativa la presenza al Convegno, non solo dei giovani e delle scuole, ma anche delle famiglie e della cittadinanza tutta.
Sulle premesse condivise: promuovere l'inclusione sociale attraverso lo sport, il coinvolgimento lavorativo e il dibattito; sensibilizzare la comunità sull'importanza dell'eliminazione delle barriere fisiche e sociali; offrire opportunità di partecipazione e inclusione per persone con disabilità e normodotate di tutte le età; creare occasioni di incontro e dialogo per promuovere un linguaggio inclusivo e sviluppare opportunità lavorative; stimolare un cambiamento culturale sul concetto di disabilità, prende le mosse la proposta che ha visto e vede il Lions Club Savona Host, il MIM nell’ambito dell’Ufficio Territoriale di Savona, l’Associazione A Campanassa di Savona, insieme alla Cooperativa Il Faggio e alle New Voices, promotori del Progetto Pilota SMODELLIAMOCI sull’autismo: progetto che nasce nel mese di ottobre 2024 ed è stato propedeutico al convegno del 9 maggio 2025.
La Cooperativa Il Faggio ha messo a disposizione i locali del laboratorio di ceramica, ove gli Istituti scolastici Savonesi aderenti hanno coinvolto gli allievi delle classi individuate dai docenti: Prof.ssa Adriana Daccà vicepreside indirizzo professionale socio sanitario Istituto Boselli Alberti Mazzini Da Vinci, Prof Fabio Tasso del Liceo Artistico Chiabrera Martini, Prof. Dario Crudele indirizzo tecnico Istituto Boselli Alberti.
Il convegno verterà sugli interventi di progetto di vita per le persone dello spettro autistico e per le persone con disabilità, tema nazionale del Lions International MD 108 Italy, 2024-2025, e sui laboratori progettuali specialistici di ceramica (in particolare sulla promozione delle autonomie del vivere quotidiano e sul laboratorio occupazione di assemblaggio) tenutisi da febbraio ad aprile 2025 (con la partecipazione di 64 studenti delle scuole aderenti), con il focus sulle attività riabilitative svolte nei locali del Servizio semiresidenziale della Cooperativa Il Faggio in Savona, Lavagnola.
Per le scuole e per gli enti promotori, (per l’Istituto sociosanitario, in particolare) l’esperienza ha rappresentato il contatto con una realtà professionale coerente con l’indirizzo che gli allievi potranno eventualmente approfondire in uscita dalla scuola; il liceo artistico ha studiato e donato alcuni timbri realizzati con stampante 3d per riconoscere “le smodellate” ha progettato e preparato da una serie di bozzetti da cui ha prodotto stampi e per oggetti che potranno rappresentare l’evoluzione dell’oggetto attualmente in produzione; l’istituto grafico si è occupato di riprendere e montare un docufilm che sarà proiettato per la prima volta al convegno, raccontando le fasi formative ed educative del progetto.
L’allegato programma del convegno illustra e scandisce gli scopi e le tempistiche perseguite.
