Nell’incontro di venerdì 26 gennaio il neo-architetto Jacopo Peri presenterà le conclusioni alle quali è arrivato durante approfondimenti delle vicende urbanistiche dell’antico quartiere di Savona che sorgeva lungo le pendici nord-occidentali del promontorio roccioso dove si trova oggi la Fortezza di Savona.
Si tratta di un lavoro che Jacopo ha sviluppato tra gli anni 2018 e 2021 nell’ambito della propria tesi di laurea triennale in architettura, ulteriormente approfondito nel biennio 2022-2023, anche nel contesto della sua successiva laurea magistrale.
Si esporranno le nuove ipotesi sull’assetto del quartiere della città che sorgeva sul Priamar nell’ultimo periodo prima della sua distruzione, iniziata il 2 agosto 1542, per la costruzione della Fortezza genovese.
Attraverso i dati archeologici delle campagne di scavi condotti dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri tra il 1956 e il 2019, la definizione di alcuni complessi monumentali come il Castello Nuovo e la chiesa e il convento di San Domenico e l’analisi delle fonti documentarie, infatti, sono emerse nuove ipotesi di una conformazione dell’abitato un po’ diversa rispetto a quella già delineata negli studi precedenti, sviluppati progressivamente tra il 1959 e il 2009.
Attraverso l’ausilio di un modello tridimensionale appositamente elaborato si renderà più agevole la comprensione delle teorie proposte.