Cultura05 febbraio 2024 09:27

Quei metalmeccanici che si fecero scrittori

Il nuovo libro dell'Archivio dei Movimenti di Genova: "Scritture operaie. L'esperienza genovese 1970-2020: Pippo Carrubba, Francesco Currà, Vincenzo Guerrazzi, Giuliano Naria"

foto Silingardi Archimovi

foto Silingardi Archimovi

Il libro, a partire dai quattro autori Pippo Carrubba, Francesco Currà, Vincenzo Guerrazzi, Giuliano Naria riflette, in una prospettiva nazionale e internazionale, sul rapporto tra la vita di fabbrica e la comunicazione letteraria.

Nella Genova degli anni Settanta del Novecento, Pippo Carrubba (1938-2020), Fancesco Currà (1947-2016), Vincenzo Guerrazzi (1940-2012) Giuliano Naria (1947-1997), operai dell’Ansaldo Meccanico e dell’Italcantieri, iniziano a scrivere testi letterari. Continueranno a farlo per tutta la vita. Con modi e tempi diversi, legati alle particolari curve delle loro esistenze, produrranno romanzi, inchieste giornalistiche, favole, racconti, memoirs. Il libro affronta l’esperienza di questi scrittori attraverso l’analisi del contesto storico e culturale in cui hanno operato, la ricostruzione delle loro biografie, e la presentazione di un’antologia dei loro scritti.

Il contesto storico, nel senso più largo del termine, coincide con l’esistenza stessa della classe operaia. Già dopo la rivoluzione del luglio 1830, come spiega Jacques Rancière nella “Nuit des prolétaires. Archives du rêve ouvrier” (1981), appaiono operai parigini che decidono “di non sopportare più l’insopportabile”, vale a dire “il dolore del tempo rubato ogni giorno per lavorare il legno e il ferro”, e dedicano le notti a discutere, progettare, scrivere. All’altro capo della storia, Xu Lizhi, operaio della Foxconn di Shenzhen, un’azienda che conta sulle commesse di giganti come Apple, Motorola, Samsung e Microsoft, traduce la sua storia nelle poesie pubblicate in "Mangime per le macchine".

Scritture operaie. L'esperienza genovese 1970-2020: Pippo Carrubba, Francesco Currà, Vincenzo Guerrazzi, Giuliano Naria

(Edizioni Archivio dei Movimenti, 308 pagine, 30 euro)

Testi di Giuliano Galletta, Marco Codebò, Giorgio Moroni, Ignazio Pizzo, Marino Fermo, Rosella Simone, Antonio Gibelli, Claudio Gambaro, Stefano A. Bigazzi, Giovanna Lo Monaco, Sandro Ricaldone, Augusta Molinari, Liliana Lanzardo (www.archiviomovimenti.it)

 

Ti potrebbero interessare anche: