La Procura ha presentato appello per i 26 imputati assolti con formula dubitativa ‘perché il fatto non sussite’ e accusati di disastro ambientale e sanitario colposi.
"Noi riteniamo, invece, che quella prova del disastro ambientale e sanitario sia stata raggiunta pienamente nel processo" avevano dichiarato da Uniti per la Salute alla lettura della sentenza.
"Restiamo convinti - avevano osservato da Medicina Democratica - della validità delle prove scientifiche e giuridiche a sostegno della tesi che una centrale elettrica a carbone nel pieno di un centro densamente abitato abbia provocato inquinamento, malattie e morti".
La Rete savonese Fermiamo le fonti fossili, dopo le motivazioni dell'assoluzione, aveva dichiarato: "Una sentenza di primo grado che lascia senza parole e con dubbi enormi".