di Alexander Payne
con Paul Giamatti, Da'Vine Joy Randolph, Dominic Sessa
USA 2023, 133'
Candidato a 5 premi Oscar: miglior film, miglior attore (Paul Giamatti), miglior attrice non protagonista (Da'Vine Joy Randolph), migliore sceneggiatura originale, miglior montaggio
mar 12 mar (15.15 - 18.00)
mer 13 mar (21.00)
A nessuno piace l'insegnante Paul Hunham, né ai suoi studenti, né ai suoi compagni di facoltà, né al preside, che trova la sua pomposità e rigidità esasperanti. Senza famiglia e senza un posto dove andare durante le vacanze di Natale del 1970, Paul resta a scuola per supervisionare gli studenti impossibilitati a tornare a casa. Si tratta in realtà della punizione per aver bocciato uno studente di alto profilo, il cui padre ha da poco finanziato il rinnovamento della palestra scolastica. Dopo pochi giorni, degli studenti rimane solamente il quindicenne problematico Angus Tully, un ragazzo intelligente il cui cattivo comportamento minaccia sempre di farlo espellere. Insieme a Paul e Angus c'è la capocuoca Mary Lamb, che ha recentemente perso il figlio in Vietnam. Queste tre anime molto diverse tra loro formano un'improbabile famiglia e si aiutano a vicenda a capire che non sono legati al proprio passato: possono scegliere il proprio futuro.
The holdovers - lezioni di vita riunisce, dopo il successo di Sideways - in viaggio con Jack, Alexander Payne e Paul Giamatti in una storia ambientata nel 1970, durante le vacanze invernali di tre persone solitarie e in affanno in un prestigioso liceo del New England. Dal primo fotogramma il pubblico viene immediatamente trasportato negli anni ’70: dalla colonna sonora ai colori desaturati, passando per le grafiche, tutto risulterà familiare agli spettatori che andavano in sala prima dell’avvento dell’era digitale. Più di un decennio fa, Payne ha visto l'abbastanza sconosciuto film Vacanze in collegio - Merlusse del grande autore francese Marcel Pagnol. Il regista si è da subito convinto che la storia di un gruppo di studenti liceali abbandonati con un insegnante potesse essere perfetta per un nuovo lavoro. La fortuna ha voluto che sulla sua scrivania arrivasse un soggetto che ha rafforzato le sue convinzioni: «David Hemingson aveva scritto un testo pilota ambientato in un collegio maschile ed era meraviglioso», confessa Payne. «L’ho chiamato e ho subito dovuto chiarire che non avevo intenzione di lavorare su quel progetto, ma volevo sapere se avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di scrivere la sceneggiatura di un lungometraggio basato su un’idea diversa». Payne ha tipicamente scritto le proprie sceneggiature, come nel caso di Sideways e Paradiso amaro, per cui ha vinto due Oscar per la miglior sceneggiatura non originale e anche in questo caso si è impegnato nell’ideazione e nello sviluppo creativo. The holdovers non ha niente di sorprendente, ma attraverso lo sguardo di Payne e l'eccezionale interpretazione di Giamatti, questo racconto di formazione, in bilico tra dramma e commedia, trova tutta la sua singolarità. Sotto la superficie rétro, abbraccia temi atemporali (il conflitto generazionale, l'orrore della guerra, l'isolamento, il lutto) e invita al viaggio.
Trailer: https://youtu.be/P0135rMu39c