News03 maggio 2024 12:59

Coldiretti: in provincia di Savona 38 alberi monumentali

In Liguria sono presenti 139 alberi monumentali, di 58 specie diverse

Coldiretti: in provincia di Savona 38 alberi monumentali

 

Se la Liguria è una collana, i suoi alberi monumentali ne rappresentano le perle naturali più significative. Osservando questo vero e proprio patrimonio naturalistico si ha la possibilità di immergersi in una storia lunga secoli, costellata da una cultura cresciuta all’ombra dei propri alberi ultracentenari. Simbolo di difesa, di confine, di cultura e di appartenenza, l’albero secolare è un punto di riferimento nella tradizione di un popolo. Proprio per sottolinearne l’importanza e favorirne la salvaguardia, gli alberi monumentali sono normati da una legge e inseriti in un elenco, che in Italia ha oggi toccato i 1548 Comuni che ne possono vantare almeno uno. 

Tali esemplari di maestosità, longevi come gli abitanti dei piccoli Comuni che li ospitano – in tutta Italia 962 – possono far parte di formazioni boschive o trovarsi isolati nel cuore di un antico borgo medievale. In Liguria, l’ultimo censimento – datato 2023 – ne indica un ammontare di 139, distribuiti sia in zone costiere e urbane che in ambiti boschivi e montani. Solo all’interno della città metropolitana di Genova se ne possono trovare 52 esemplari, dislocati in 17 Comuni, seguita dalla provincia di Savona, con 38 alberi monumentali, Imperia con 27 e La Spezia con 22 piante totali. Oltre alla quantità di alberi, è interessante notare come le specie che compongono questo prezioso elenco siano ben 58. Ciò dimostra un’eterogeneità che ci arriva direttamente dal passato e sottolinea la capacità di questa terra di ospitare un patrimonio vegetale molto ampio, sia autoctono che alloctono. “Dal glicine alle sequoie, dalle palme ad altri alberi esotici; ma anche faggi, castagni, ficus e lecci: la Liguria possiede un’immensa ricchezza la cui valorizzazione risulta fondamentale, specie nel contesto attuale di cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico,” commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale.

Massimo Picone