Per "Musica Aurea" a Varazze il concerto della Cappella Musicale Eusebiana di Vercelli
Il concerto, che si terrà a Varazze, nella Chiesa di San Domenico, con inizio alle ore 21:00 di sabato 12 luglio 2025, rientra nella rassegna "Musica Aurea", così definita perché in onore di Jacopo da Varagine, ed è incentrato sulla musica a Vercelli, capitale del Ducato sabaudo prima del trasferimento della corte a Torino, città che aveva ospitato la Sacra Sindone (tra il 1536 e il 1554) e che vantava una cappella musicale del Duomo di lunga tradizione.
Il programma intende presentare un ventaglio di generi e di organici diversi, con un’attenzione particolare verso i maestri locali le cui composizioni si conservano nell’Archivio Capitolare vercellese. Affiancate al canto gregoriano (o meglio, al canto fermo, com’era chiamato all’epoca), saranno eseguite composizioni tra Cinque e Seicento scritte in diversi stili e per differenti organici (voci sole/coro/doppio coro), il tutto organizzato secondo un ideale schema di Vespro dedicato alla Madonna.
Gli autori scelti sono poco noti, ma non per questo dai profili insignificanti. Rappresentano tre generazioni successive che abbracciano i cambiamenti in atto nel linguaggio sacro controriformistico e che mantengono stretti contatti con i centri maggiori, Milano e soprattutto Roma, da cui provenivano manoscritti e stampe che veicolavano le maggiori novità del repertorio. L’accompagnamento dei brani vedrà la presenza dell’organo, fondamento onnipresente almeno fin dal Cinquecento, e della tiorba, altro strumento ampiamente attestato nel ruolo complementare di sostegno. Nel concerto saranno offerti anche due brani in prima esecuzione moderna: si tratta del salmo concertato Beatus vir a sei voci di Marco Antonio Centorio (Vercelli, 1600 ca. – ivi, 1638) e del mottetto Inviolata a tre voci e basso continuo di Pietro Heredia (1575 ca. – Roma,1648), quest’ultimo con abbondanti abbellimenti nelle parti vocali.
Musica aurea
Il concerto rientra nella rassegna Musica Aurea così definita perché in onore di Jacopo da Varagine, autore della Legenda Aurea in occasione del IV centenario della proclamazione di santa Caterina da Siena e del beato Jacopo da Varagine a patroni di Varazze (1625- 2025) e del cinquantesimo anniversario della traslazione da Genova delle reliquie del Beato (1974-2024)
Della rassegna è promotrice l’Associazione Centro Studi Jacopo da Varagine e si presenta come una sequenza di appuntamenti distribuiti durante il biennio: due concerti sono stati tenuti nel 2024, altri due in questi primi mesi del 2025 e gli ultimi tre sono previsti durante i mesi estivi, a cura del professor Antonio Delfino (Dipartimento di Musicologia di Cremona – Università di Pavia).
La programmazione intende offrire ambiziosamente un’ampia panoramica dei vari generi musicali che hanno caratterizzato la sfera religiosa in un arco di tempo che dal tardo medioevo si prolunga fino ai giorni nostri. I programmi coprono ambiti cronologici e geografici differenti, che permettono di apprezzare esperienze artistiche significative ricche di capolavori conosciuti, ma soprattutto composizioni anche poco note o del tutto inedite. Per favorire la resa acustica dei vari organici vocali e strumentali che si alternano lungo la rassegna è risultata imprescindibile la scelta di valorizzare le chiese e gli oratori che sorgono sul territorio varazzino: occasione propizia per riscoprire insieme all’arte musicale anche gli spazi e i tesori artistici che si conservano al loro interno.
Il prossimo appuntamento con Musica aurea è previsto per domenica 31 agosto 2025, alle ore 21, presso l’oratorio di S. Bartolomeo a Varazze: il complesso musicale Nova ars cantanti diretto da Giovanni Acciai eseguirà musiche di Giovanni Legrenzi (1626-1690).
Si ricorda che Musica Aurea fa parte, a sua volta, di un progetto biennale, “Caterina da Siena e Jacopo da Varagine tra devozione e cultura” la cui realizzazione, patrocinata e realizzata con il contributo del Comune di Varazze e della Fondazione A. de Mari, è iniziata nel novembre 2024 con una tavola rotonda dedicata alle traduzioni della Legenda aurea dal Trecento ai giorni nostri e si concluderà nel settembre 2025 con un convegno internazionale di studi dal titolo Jacopo da Varagine oggi. Lo studio dei santi della Legenda aurea nel XXI secolo.
A Toirano il 12 luglio alle 21,15 in Piazza della Libertà PAOLO BONFANTI TRIO: Tonight blues!
Il comune di Toirano ha il piacere di presentare una serata di blues con un bluesman d’eccezione, il genovese Paolo Bonfanti accompagnato dall’inseparabile fisarmonicista Roberto Bongianino e
da Alessandro Pelle alla batteria.
Chi ama il blues non può perdere questa Blues Night che si preannuncia come
una carrellata musicale ricca di tappe suggestive che spaziano dal Blues al Rock senza
trascurare la musica d’autore: un vero viaggio nella musica americana a tutto tondo, con
brani originali, intercalati da cover dei grandi interpreti e autori americani.
Paolo Bonfanti, classe 1960, dopo studi di pianoforte e armonia, inizia a suonare la chitarra nel 1975. Dal 1985 al 1990 è il frontman dei Big Fat Mama, uno dei più importanti gruppi della scena rock-blues italiana, con cui incide tre album e suona nei maggiori festival.
Dal 1990 al 1993 effettua numerosi tour italiani ed europei con Downtown, un super-gruppo formato insieme con il sassofonista Dick Heckstall-Smith (Colosseum, Alexis Korner, John Mayall), il batterista Mickey Waller (Jeff Beck, Ron Wood, Rod Stewart) e il bassista Bob Brunning (Savoy Brown), vere e proprie leggende del Blues inglese.
Incrocia la strada con le figure più importanti della scena nazionale, tra le quali ricordiamo Fabio Treves e la sua band, Beppe Gambetta in una tourneè con Gene Parsons dei Byrds nel 1992 ed i Red Wine, una delle realtà più importanti in Europa per quanto riguarda il bluegrass, negli album dei quali è ospite e con cui ha effettuato un tour americano nel 2002.
Dal 2003 fa parte anche di Slow Feet, un super-gruppo italiano che vanta al suo interno Franz Di
Cioccio e Lucio Fabbri di P.F.M. e il bassista Reinhold Kohl.
A tutta questa musica suonata si è affiancata negli anni un'intensa attività didattica, che spazia da articoli e trascrizioni per riviste specializzate, alla pubblicazione di manuali e metodi per chitarra.
Paolo Bonfanti – voce, chitarra
Roberto Bongianino – fisarmonica
Alessandro Pelle – batteria
A Loano FIL 2025, il Gran Galà Live estivo del 12 luglio: dalle 20,45 in Piazza Italia appuntamento con il 3° FESTIVAL INTERNAZIONALE di LOANO
Un grande spettacolo di suoni, voci, coreografie e luci meravigliose. Sul palco si esibiranno 11 cantanti e nove corpi di ballo, tutti artisti giovani e di grande talento. Con grandi ospiti nazionali ed internazionali: dalla Polonia “Aniel”, dalla Spagna “Velvet Riot”, gli Italiani Emanuele Dabbono (9 dischi di platino e 6 d’oro), la sedicenne Francesca Lina (già prima in classifica Radiofonica Indipendenti Italiana 2025 per due settimane) e Matteo Garbarini, e AltermagicA Music Art Ensemble. Saranno presenti cinque scuole di danza selezionate tra le migliori in Italia con le loro splendide coreografie. Presenta Corinna Parodi Brondo.
Linda Elisa Baracco, mente creativa e fondatrice del FIL ha guidato anche questa terza edizione in una fase evolutiva oltre i confini della città per espandersi su scala nazionale ed internazionale, per esaltare e promuovere l’intero territorio attraverso il talento, l’arte e la solidarietà, dando ai giovani artisti della danza e del canto una grande opportunità!
Il FIL ha visto nelle prime due edizioni 2023/24 un grande successo, con oltre 600 iscrizioni in tutto di artisti dall’Italia e dall’estero e più di 8.000 persone tra il pubblico, oltre alla diretta radiofonica ed a ospiti nazionali ed internazionali come Pierdavide Carone, Emanuele Dabbono e Sevi Band, già in Nomination Considered ai Grammy Awards di Los Angeles con il brano presentato live al FIL di Loano. Quest’anno battuto ogni record con oltre 400 iscrizioni.
Il FIL quindi rappresenta una grande opportunità per i ragazzi, alcuni dei quali hanno ottenuto borse di studio nelle migliori accademie di danza e stage internazionali, mentre alcuni giovani artisti presenti nelle passate edizioni sono entrati nel mondo professionistico. Inoltre, il FIL continua a seguire ed incoraggiare la crescita artistica dei giovani partecipanti durante tutto l’anno, anche mettendo a disposizione lo studio di registrazione professionale LUKE STUDIO in Toirano e la AltermagicA Music Art Ensemble.
Importanti premi sono previsti sia per il canto che per la danza.
Giudici Danza 2025: Nicola Forlani e Lorenzo Semeraro.
Giudici Canto 2025: Emanuele Dabbono e Giovanni Aquilino
"Invitiamo il pubblico a partecipare numeroso a sostegno dei giovani talenti anche attraverso offerte a sostegno delle nobili cause" afferma Linda Baracco.
Il FIL è un evento che coinvolge le discipline della Danza e del Canto a scopo benefico. Infatti, affianca “Basket Loano”, società senza scopo di lucro che promuove lo sport tra i giovani, e l’associazione no profit “Basta Poco” che si occupa di pazienti oncologici, anche infantili.
Chi ha piacere di sostenere la causa del FIL:
Associazione musicale-culturale Controfase IT85Q0303249250010000927282.