Il SUNIA ha aperto nella sua sede di via Torino 86r a Savona un punto di consulenza ed assistenza per coloro che trovino difficoltà nel compilare la domanda di partecipazione.
Le domande, che dovranno essere presentate entro il 21 ottobre prossimo, devono essere infatti corredate dalla documentazione probante il diritto a partecipare e quella relativa al diritto di avere eventuali punteggi preferenziali.
“Sono circa una ventina, infatti, le condizioni che possono incrementare il punteggio finale” sottolineano i consulenti del SUNIA, “ed una loro corretta indicazione può fare la differenza tra avere una casa oppure no.
Possono aderire al bando non solo i residenti a Vado Ligure, ma anche i cittadini dei Comuni di Bergeggi, Quiliano, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle, Varazze e dei Comuni Montani di Giusvalla, Pontinvrea, Mioglia, Sassello, Stella e Urbe.
Possono infine prendere parte anche cittadini dell’Unione Europea o, a determinate condizioni, di paesi extra comunitari.
Requisito essenziale è avere un ISEE, a seconda della composizione del nucleo familiare, inferiore a 20.000 o 17.000€
Il SUNIA si batte quotidianamente affinché il patrimonio edilizio pubblico sia valorizzato e messo a disposizione della cittadinanza, e inorridisce di fronte alle centinaia di alloggi pubblici non assegnati a causa dell’impossibilità economica delle Amministrazioni Pubbliche e di ARTE di renderle abitabili.
Se potessero essere ristrutturate, e per molte non servirebbero nemmeno cospicui investimenti, l’emergenza abitativa che attanaglia la nostra provincia potrebbe essere molto attenuata, con effetti calmieranti sul mercato degli affitti privati, sul continuo decremento della popolazione e sulla sempre più marcata carenza di manodopera.











