Si terrà mercoledì 26 novembre l’evento organizzato dal gruppo consiliare “Sinistra per Savona” e dall'associazione savonese “Il rosso non è il nero”.
Si tratta di una iniziativa di confronto tra alcuni dei principali protagonisti della vita economica della nostra provincia, finalizzata ad uno scopo ben preciso: quello di far diventare centrale il tema dello sviluppo produttivo, del lavoro, delle infrastrutture, del recupero delle aree industriali dismesse, della difesa del territorio in una situazione geo-economica misurata ben oltre la cerchia del Comune ma traguardando una post-città che comprenda l'area "centrale" in collegamento con la Val Bormida.
Il confronto cui si faceva cenno, dopo il saluto del capogruppo Marco Ravera, sarà coordinato dall'assessore Avv.to Gabriella Branca, introdotto da Donatella Ramello e avrà come protagonisti la sociologa dott.a Anna Cossetta (direttrice della Fondazione A. De Mari), il Direttore dell'Unione Industriali savonese Avv. Alessandro Berta, il segretario generale della Camera del Lavoro - CGIL Andrea Pasa, il sindaco di Savona Avv. Marco Russo, il presidente della fondazione De Mari Dott. Luciano Pasquale.
"Come si evince facilmente dall'elenco delle personalità che hanno accolto il nostro invito si tratterà davvero di una occasione particolare, cui va prestata attenzione e che in futuro dovrà essere ulteriormente ampliata coinvolgendo tutti i settori economici.
In un quadro di sostanziale stagnazione dell'economia del Paese, la Liguria e la nostra Provincia mostrano dati particolarmente preoccupanti sul fronte della crescita del cosiddetto “lavoro povero”, del decremento demografico, del ricorso alla cassa integrazione e di situazioni infrastrutturali che scoraggiano, tra l'altro, investimenti produttivi e l’insediamento di nuove aziende.
Abbiamo ritenuto di poter contribuire all'avvio di un confronto che parte dalla lettura di alcuni significativi dati socio-economici, al fine di calarli in uno scambio di riflessioni sui bisogni ed opportunità forniti dal territorio in termini economici ed occupazionali.
Ci auguriamo che il confronto possa essere costruttivo e d'interesse, rispetto all'avvio dell'auspicata definizione di linee comuni che rafforzino la rappresentazione delle istanze del Savonese, rendendole più incisive sia nei confronti della Regione che del Governo".
All'iniziativa sono stati invitati anche i Sindaci dei Comuni limitrofi a Savona e della Valle Bormida.











