L’altro ieri sera la Polizia di Stato ha denunciato all’Autorità Giudiziaria una cinquantunenne italiana, ritenuta responsabile dei reati di tentato furto aggravato e ricettazione.
In particolare, la donna è stata segnalata dopo essere stata riconosciuta dal titolare di una libreria del centro cittadino, presso la quale si era già resa responsabile di un fatto analogo nei giorni precedenti, quando, con accento “inglese” aveva avvicinato gli addetti con varie richieste e domande anche personali, aggirandosi nella libreria per un buon lasso di tempo. Dopo l’uscita della “particolare” cliente, gli addetti si erano accorti dell’ammanco di numerosi libri, ritrovati successivamente in vendita altrove.
L’uomo, insospettito dalla sua presenza e dal comportamento anomalo – caratterizzato anche in questo caso, con altre modalità, dal tentativo di distrarre i commessi con continue richieste e domande anche personali – ha prontamente allertato le forze dell’ordine.
I poliziotti delle Volanti, intervenuti tempestivamente sul posto, hanno fermato la donna all’uscita dell’esercizio commerciale, con due borse contenenti numerosi libri sottratti alla libreria.
La donna è stata quindi accompagnata in Questura e nel corso degli accertamenti, oltre ai libri appena sottratti, sono stati recuperati altri oggetti riconducibili a ulteriori furti commessi in altri negozi del centro cittadino.
Al termine degli atti di rito, la donna è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria.











