News08 aprile 2021 16:18

Liguria, un vaccino su tre giace in magazzino

“Oltre 141mila dosi inutilizzate di cui oltre 90mila Pfizer e Moderna, che dovrebbero essere destinate ai più fragili. Mentre si avvia la vaccinazione del personale universitario e di altre diverse categorie, molti cittadini a rischio e anagraficamente esposti stanno ancora aspettando una protezione”

Liguria, un vaccino su tre giace in magazzino

“Ad oggi In Liguria, secondo l’ultimo resoconto nazionale della campagna vaccini, abbiamo 141.122 vaccini in magazzino non utilizzati, su 483.380. Uno su tre” scrive il consigliere PD Luca Garibaldi.

“Di questi più di 90.000 (93.164 per la precisione) sono Pfizer e Moderna, che dovrebbero essere destinati ai soggetti più fragili. 

Ad oggi sono più di 70.000 gli over 80 liguri che aspettano ancora la prima dose di vaccino, e per molti questa non arriverà prima di fine maggio. 

Ma abbiamo 90.000 vaccini in magazzino che non stiamo utilizzando per loro, né per gli ultrafragili. 

È un quadro disastroso. 

Perché con questi numeri Toti non ha riprogrammato la campagna per dare la prima dose di vaccino agli over 80 e agli ultrafragili entro aprile? Cosa aspetta? Come si sta gestendo la distribuzione, con quali priorità, se chi dovrebbe essere tra i primi a riceverlo finisce per ultimo?” domandava Garibaldi.

 

Gli fa eco oggi il consigliere dem savonese Roberto Arboscello, che ricorda: “Anche la vaccinazione dei soggetti disabili è in netto ritardo, con la possibilità di prenotarsi sul portale prenotovaccino.regione.liguria.it attiva solo da ieri sera. 

 

Una situazione insostenibile, resa gravissima dal fatto che nei magazzini liguri sono stipati - non ancora utilizzati - oltre 141.000 vaccini, di cui 93.164 di vaccini Pfizer e Moderna, che dovrebbero proprio essere destinati ai soggetti più fragili. 

Mentre si avvia la vaccinazione del personale universitario e di altre diverse categorie, molti cittadini a rischio e anagraficamente esposti stanno ancora aspettano una protezione. 

 

Ci auguriamo che il Presidente Toti riprogrammi la campagna per dare la prima dose di vaccino agli over 80 entro la fine di aprile. 

 

In questi giorni sto ricevendo tantissime segnalazioni, con alcuni messaggi di sconforto, rabbia e preoccupazione che mi hanno toccato. In Val Bormida, una signora di 99 anni (!!) ancora non è stata contattata per la vaccinazione domiciliare, nonostante l’interessamento del Medico di medicina generale. Di fronte a questa situazione drammatica, non è possibile stare fermi. Ho deciso quindi di mettere a disposizione dei cittadini che hanno congiunti over 80, ancora non convocati, questo form di segnalazione: https://forms.gle/eHBe655jfFcL3ZV2A

 

Vuole essere un supporto alla cittadinanza e un segnale all’assessore alla sanità Giovanni Toti e al commissario straordinario di Alisa Francesco Quaglia: i nostri anziani non possono più aspettare”.

LNS

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