News20 settembre 2022 13:15

L'associazione savonese Amici della Cardiologia per l'ospedale San Paolo

Donati al reparto di Cardiologia due moduli per la misurazione invasiva della portata cardiaca e della pressione arteriosa polmonare: l’acquisto è stato possibile grazie alle offerte ed ai contributi derivanti dal 5 per mille devoluto dai cittadini all'associazione

L'associazione savonese Amici della Cardiologia per l'ospedale San Paolo

L’ Associazione Savonese Amici della Cardiologia, presieduta dal dott. Alberto Somaschini, ha acquistato e donato alla Cardiologia del San Paolo, diretta dal dott. Pietro Bellone, due moduli per la misurazione invasiva della portata cardiaca e della pressione arteriosa polmonare.

L’acquisto è stato possibile grazie alle offerte ed ai contributi derivanti dal 5 per mille devoluto dai cittadini alla Associazione, che annovera nel proprio consiglio direttivo Sergio Tortarolo, Giampiero Storti, Alfredo Gandolfo, Carmen Sandini, Giovan Battista Siccardi, Guglielmo Marchisio e Paola Ferri.  

“Questa donazione conferma ancora una volta la grande solidarietà dei cittadini savonesi ed il ruolo attivo della nostra Associazione che da oltre 20 anni favorisce la promozione della Cardiologia sul territorio ed in ambito ospedaliero.

A tal riguardo, negli ultimi due anni sono stati finanziati dalla Associazione numerosi corsi di formazione per il personale medico ed infermieristico afferente alla Cardiologia di Savona, che rappresenta una eccellenza del San Paolo e che siamo orgogliosi di sostenere. Nei prossimi mesi stiamo organizzando insieme al personale della Cardiologia delle giornate di prevenzione cardiovascolare rivolte alla popolazione con il fine di avvicinare il più possibile i cittadini a questo tema che oggi più che mai, con il costante invecchiamento della popolazione, è di primaria importanza” spiega Somaschini. 

I moduli donati dalla Associazione consentiranno di eseguire valutazioni emodinamiche avanzate su due dei sei monitor associati ai sei posti letto dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) in aggiunta al monitoraggio invasivo continuo della pressione sanguigna già disponibile su tutti i monitor, cui i sono stati donati anch'essi nel 2018 dall’Associazione Savonese Amici della Cardiologia. 

“La valutazione emodinamica avanzata, possibile grazie all’utilizzo combinato dei moduli e di appositi cateteri per arteria polmonare già in possesso della nostra Struttura, consentirà di definire con maggiore precisione il profilo emodinamico dei pazienti più critici ricoverati in ambiente intensivo.  Sarà possibile, per esempio, capire meglio se all’origine di una condizione di shock (ipotensione marcata e refrattaria alle terapie convenzionali) ci sia primariamente un problema cardiaco o di altra natura, e sarà possibile definire con maggior precisione quale sezione cardiaca (destra o sinistra) sia maggiormente interessata. Potremo avere inoltre informazioni utili per modulare la terapia farmacologica in questi pazienti” spiega il Primario Dr. Pietro Bellone. 

I cateteri da arteria polmonare (o cateteri di Swan-Ganz dal nome dei loro inventori) sono inseriti per via venosa giugulare o femorale e sono avanzati dall’operatore sino al cuore nel ventricolo destro; da lì sono successivamente spinti ulteriormente in avanti sino all’arteria polmonare e possono rimanere in questa posizione per alcuni giorni consentendo il monitoraggio del paziente nella fase critica.

La dottoressa Marialaura Buscemi specifica che “L’utilizzo dei cateteri da arteria polmonare è un’arma in più a disposizione per i medici che lavorano in terapia intensiva e trova indicazione soprattutto in pazienti con grave instabilità clinica in seguito a patologie cardiovascolari acute come scompenso cardiaco acuto e  shock cardiogeno. In tali situazioni definire in modo più preciso la causa della instabilità e i parametri emodinamici aiuta a trovare la combinazione di farmaci migliore per quel dato paziente e ci permette di monitorare l’efficacia della terapia”.

Questa ulteriore innovazione si aggiunge alle numerose già presenti presso la Cardiologia del San Paolo che è in grado di offrire ai cittadini Savonesi e non solo lo stato dell’arte della tecnologia medica in ambito cardiologico.

comunicato stampa

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