La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Scuola Simona Ferro, ha approvato la delibera per l’integrazione del “Piano di dimensionamento della rete scolastica e piano dell'offerta formativa 2024/2025” presentato in Consiglio lo scorso 28 novembre, che riduceva 8 autonomie scolastiche a fronte delle 16 previste dal ministero dell’Istruzione e del Merito.
Per il Savonese, fanno sapere dalla regione, l'accordo prevede l’accorpamento dell’I.C. Carcare con il Liceo Calasanzio di Carcare.
Una follia, seccondo la Cgil savonese: "Accorpare un liceo con una storia come il Calasanzio con il Comprensivo è veramente incredibile. Scuole completamente differenti, per organizzazione e utenza. Ed esigenze difficilmente conciliabili" osservano Andrea Pasa, segretario di Cgil Savona e Licia Cesarini - Flc Cgil Savona.
"Questa è l'ennesima scelta che penalizza la provincia di Savona e l'entroterra valbormidese. Toti e la Regione continuano a imporre scelte senza interloquire con il territorio. I consiglieri regionali di maggioranza eletti in provincia di Savona battano un colpo per difendere il territorio da scelte profondamente sbagliate".
"Non se ne può più: sanità, sviluppo, infrastrutture, scuola, la Regione continua a mettere all'angolo la Provincia di Savona. Il nostro territorio non è solo poco rappresentato ma è soprattutto mal rappresentato" concludono Pasa e Cesarini.